La voce circolava nel paddock, mancava solo l’ufficialità che ora è arrivata: Kevin Magnussen al termine di questa stagione lascerà il sedile MoneyGram Haas F1 Team, come da contratto. Si è smosso ancora il mercato piloti.
Contratto tra Haas e Magnussen portato a termine
Il team Haas non rinnoverà il contratto al pilota di più lunga data nella storia del team. Magnussen, infatti, è alla sua settima stagione con la scuderia americana (2017-2020, 2022-2024) con 135 partenze sulle 175 nella sua carriera e altre 12 ancora da effettuare.
Con il nono posto nel Campionato piloti di Formula 1 nella stagione 2018, il pilota danese ha aiutato la squadra a raggiungere il suo miglior risultato di sempre, il quinto posto nel Campionato Costruttori.
In questo 2024, nonostante i diversi incidenti e le difficoltà riscontrate, Magnussen ha conquistato la top 10 in Australia e Austria.
Le dichiarazioni di Magnussen e del team
Kevin Magnussen ha dichiarato:
“Vorrei estendere i miei ringraziamenti a tutti i membri del MoneyGram Haas F1 Team – sono orgoglioso di aver corso per un team così grande negli ultimi anni. In particolare, vorrei ringraziare Gene Haas per il suo impegno nei miei confronti, in particolare per avermi riportato ancora una volta nel 2022 quando pensavo, almeno in quel momento, che il mio tempo in Formula 1 fosse finito. Ho vissuto momenti bellissimi con questa squadra, ricordi che non dimenticherò mai. Non vedo l’ora di affrontare il prossimo capitolo della mia carriera agonistica, ma resto concentrato a dare il massimo per il resto del 2024 con il MoneyGram Haas F1 Team.”
Ayao Komatsu, il Team Principal di MoneyGram Haas F1 Team, ha dichiarato:
“Vorrei ringraziare Kevin per tutto quello che ci ha dato come squadra, sia in pista che fuori. È stato davvero una colonna portante della nostra formazione di piloti nel corso degli anni. Abbiamo vissuto insieme alcuni momenti memorabili, non ultimo un notevole quinto posto al Gran Premio del Bahrain nel 2022, quando Kevin è tornato per iniziare il suo secondo periodo con la squadra. Non si aspettava di guidare un’auto di Formula 1 quel fine settimana, ma ha messo a segno una prestazione straordinaria che ha dato un’enorme spinta a tutta l’organizzazione e ha messo in mostra ancora una volta il suo talento al volante”.
Quale sarà il suo futuro?
Komatsu continua poi parlando anche del futuro del danese:
“Spero che riusciremo a trovare un modo per continuare a lavorare insieme in qualche modo. Spero di poterlo definire nel prossimo futuro, ma la sua vasta esperienza in Formula 1 e la sua conoscenza delle nostre operazioni di lavoro sono indubbiamente utili per la nostra crescita e il nostro sviluppo”.
