Dopo mesi di speculazioni l’annuncio è arrivato. Sergio Perez non sarà più un pilota Red Bull e a sostituirlo sarà il neozelandese Liam Lawson, che da VCARB passaerà nella squadra “madre”. La domanda sorge dunque spontanea, “chi sarà il nuovo pilota Racing Bulls?”, la risposta è finalmente arrivata: spetterà a Isack Hadjar il compito di vestire i colori del team di Faenza.
Hadjar: dai kart al debutto in monoposto
Isack Alexandre Hadjar nasce il 28 settembre 2004 nella città che dal XVII secolo porta il nome di Ville Lumière: Parigi. Sebbene corra sotto le drapeau blue, blanc e rouge, il giovane pilota ha nazionalità sia francese che algerina. Isack mette il piede per la prima volta sull’acceleratore di un kart nel 2012. Tra il 2015 e il 2017 Hadjar prende parte ai Campionati Nazionali e solo al suo ultimo anno alla guida di un kart partecipa al Campionato di CIK-FIA European OK Junior.
Nel 2019 arriva il debutto del futuro pilota di Racing Bulls a bordo di una monoposto. Esordisce in Formula 4 francese e conquista la sua prima vittoria nella categoria sul circuito di Spa-Francorchamps. Hadjar chiude la sua prima stagione sulle cosiddette “single-seater” al settimo posto della classifica piloti. L’inverno successivo il giovane scende in pista in due weekend del Campionato di F4 UAE. Ottiene in totale 56 punti che gli valgono l’undicesimo posto. Isack torna poi a guidare in F4 francese, ma questa volta mette la firma sulla vittoria di tre gare, sale sul podio in otto occasioni e riesce a conquistare due pole position, chiudendo la stagione terzo.
L’avventura in Formula Regional e F3
Il pilota francese prende parte ai primi tre round del Campionato di Formula 3 asiatica con Evans GP. Sin dal debutto mette in mostra le sue doti alla guida, ottiene una miriade di podi – 3 solamente nel primo weekend sul circuito di Yas Marina. Nonostante non abbia corso negli ultimi tre appuntamenti, Hadjar chiude in sesta posizione nella classifica finale. Dopo questa avventura, per Isack ne inizia un’altra nel Campionato di Formula Regional European con R-ace GP. La prima vittoria nella categoria arriva tra le strade del Principato di Monaco, a Monza invece – oltre al doppio podio – taglia il traguardo per primo in gara 2. Isack arriva quinto a fine stagione, ottenendo il riconoscimento di miglior rookie.
Viene convocato da Hitech GP per i test post stagione del 2021 e proprio dal team inglese viene scelto per essere pilota a tempo pieno per l’anno a venire. Isack Hadjar ha iniziato la sua stagione in F3 con il botto, ereditando la vittoria della Sprint del Bahrain da chi è già sceso in pista su una monoposto di F1 e il prossimo anno sarà in griglia con lui: Oliver Bearman. Il francese è salito sul gradino più alto del podio anche nella prima gara sul circuito di Silverstone e nella Feature Race di Spielberg – in quest’ultima occasione si è portato a casa anche i punti addizionali per la pole position e quello per il giro veloce. Hadjar è tornato sul podio si Budapest prima della fine della stagione in F3 che ha chiuso al quarto posto con 123 punti.
Il primo anno in Formula 2
In seguito ai risultati ottenuti nella categoria minore, Hitech ingaggia il giovane per i post season test di Formula 2. A gennaio, il team ha annunciato che Hadjar avrebbe completato la line-up, affiancando Jak Crawford. Quella del 2023 è stata una stagione tra alti e bassi, con Isack che è riuscito a salire sul podio per la prima volta in Austria, dopo essere partito dalla 21esima piazza. La sua prima vittoria nella categoria è arrivata in modo inusuale. Nella Sprint di Zandvoort, Hadjar partiva secondo ma ha agguantato la leadership della corsa dopo i problemi avuti da Pourchaire. Un incidente ha interrotto la gara, la cui ripartenza é stata resa impossibile dalla pioggia battente. Il francese viene premiato per una vittoria “morale”, nessun punto è stato assegnato perchè si son corsi meno di 2 giri.
La lotta per la conquista del titolo
La stagione finisce con il futuro pilota RB in 14esima posizione nella classifica piloti con 55 punti. Per il 2024, Isack passa in Campos Racing con il rookie Pepe Martì ma l’inizio non va come sperato: rimane infatti a digiuno di punti per ben due round. A Melbourne ottiene la vittoria della Sprint, ma la penalità assegnatagli per aver causato un incidente gliela fa perdere. Il giorno seguente Hadjar si redime e conquista la sua prima effettiva vittoria stagionale. Segue una striscia di podi che comprende la vittoria nella Feature di Imola, il secondo posto a Monaco e un terzo a Spielberg. Isack ottiene la sua prima pole position in questa categoria a Silverstone. Sebbene la Sprint inglese vada male, la domenica eredita la vittoria.
Con questo primo posto il francese si impone come leader della classifica piloti. In Ungheria conquista il terzo posto nella Sprint, mentre a Spa vince la gara lunga. Hadjar resta a digiuno di punti per i round di Baku e Monza. In Qatar invece ottiene un quarto e un secondo posto che gli permettono così di avvicinarsi al suo avversario diretto per la conquista del titolo Bortoleto. Il francese si presenta all’appuntamento finale della stagione con solo mezzo punto di distanza dal pilota dell’Invicta. Dopo la Sprint, il vantaggio del brasiliano arriva a 3,5 e tutto si deciderà nella Feature. Uno stallo alla partenza lo condanna al secondo posto della classifica piloti.
Chi é il pilota di RB Isack Hadjar?
Da venerdì 20 dicembre Isack Hadjar è ufficialmente pilota del team Racing Bulls. Il francese non é nuovo all’ambiente Red Bull, del quale fa parte dal 2021 in veste di membro della Junior Academy, mentre da settembre di quest’anno è pilota di riserva di entrambe le squadre dopo la promozione di Lawson. Isack ha già guidato una monoposto di F1 nel 2023 nella prima sessione di prove libere del GP del Messico e di quelle di Abu Dhabi.
A luglio di quest’anno ha preso parte alle FP1 a Silverstone con il team di Milton Keynes. Ad Abu Dhabi Isack ha avuto modo di mettersi al volante della RB20 con cui Max Verstappen ha vinto – qualche settimana prima – il quarto titolo mondiale. Dopo l’uscita di scena di Checo Perez e la sua sostituzione con Lawson, una domanda aleggiava nell’aria “chi è pilota di VCARB?”, la risposta è stata finalmente data: Isack Hadjar.