La decisione è stata finalmente presa: sono state definite le due line-up piloti che Red Bull e RB schiereranno in griglia durante la prossima stagione. Al fianco del quattro volte Campione del Mondo Max Verstappen non ci sarà come da contratto – ormai rescisso – Sergio Perez, ma il neozelandese Liam Lawson. Il sedile lasciato libero dal pilota numero #30 in Racing Bulls verrà invece occupato da un giovane talento proveniente dalla categoria propedeutica: Isack Hadjar.
La grande opportunità del pilota francese
Da mesi ormai circolavano voci nel paddock che sostenevano che la storia Perez-Red Bull fosse giunta ai titoli di coda. Le smentite sono arrivate da entrambe le parti, ma le delusioni e le difficoltà evidenti del messicano non hanno fatto altro che alimentare le chiacchiere riguardanti il suo futuro in Formula 1. Red Bull – come riferito alla stampa dal consulente Helmut Marko – ha indetto un meeting dopo il weekend conclusivo di Abu Dhabi per discutere le sorti di Checo e le line-up delle due squadre “cugine”.
Con Perez out, la scuderia austriaca ha scelto di affidare la guida dell’altra monoposto a Liam Lawson. Così facendo, Racing Bulls ha iniziato la ricerca per trovare il sostituto del neozelandese che affiancherà Yuki Tsunoda. I candidati principali per l’ultimo posto vacante per la griglia 2025 erano due: Franco Colapinto e Isack Hadjar. L’argentino ha preso il posto di Logan Sargeant a partire dal Gran Premio di Monza, concludendo poi la stagione con 5 punti totali in 6 gare disputate. L’altro contendente al sedile era Isack Hadjar, pilota della Red Bull Junior Academy che è stato impegnato in questa stagione 2024 in Formula 2 con il team Campos Racing.
Non è infatti una novità che Marko voglia portare in pista i giovani talenti cresciuti nel programma junior del team di Milton Keynes. Per la scelta finale VCARB ha sicuramente tenuto conto delle prestazioni dell’argentino con la Williams che sono andate calando verso il finale di stagione – anche gli incidenti non sono passati inosservati. Colapinto ha avuto un primo assaggio del Circus, ma ora questa opportunità l’avrà anche Isack Hadjar. RB ha scelto di riporre fiducia nel pilota francese, classe 2004, che con l’annuncio di oggi diventa a tutti gli effetti pilota di Formula 1.
Hadjar debutterà in F1 con Racing Bulls
Isack Hadjar esordirà in Formula 1 nel 2025, ma non sarà l’unico rookie. Insieme a lui infatti ci saranno in griglia altre quattro new entry: Andrea Kimi Antonelli, Oliver Bearman, Jack Doohan e Gabriel Bortoleto. Proprio con quest’ultimo il pilota francese ha lottato per la conquista del titolo di Campione di Formula 2. Nell’ultima Feature Race stagionale però, un problema di stallo alla partenza lo ha condannato al secondo posto della classifica, consentendo a Bortoleto di agguantare la vittoria del Campionato.
“È il momento peggiore della mia vita”, ha riferito via radio subito dopo l’accaduto. Non poter lottare fino all’ultima staccata per il titolo è stato sicuramente un difficile boccone da deglutire per Hadjar. L’ex pilota Campos si può però ora consolare con un sedile nella massima categoria. Il francese ha preso parte a quattro sessioni di prove libere nel corso degli ultimi due anni e al termine del 2024 ha avuto modo di toccare l’asfalto nei test post stagionali che si sono tenuti sul tracciato di Yas Marina. Isack si è messo al volante della RB20 – che aveva guidato precedentemente nelle FP1 sempre ad Abu Dhabi – ed ha sorpreso, a parità di vettura e con lo svantaggio di una mescola, piazzandosi davanti al suo futuro compagno di squadra Tsunoda.
Le parole di Hadjar
“Sono entusiasta di entrare nel mio nuovo ruolo alla VCARB, è una cosa enorme per me, la mia famiglia e tutte le persone che hanno creduto in me fin dall’inizio. Il viaggio dal karting attraverso i ranghi delle monoposto, fino ad arrivare alla Formula Uno, è il momento per cui ho lavorato tutta la vita, è il sogno. Mi sento come se stessi entrando
in un universo completamente nuovo, guidando un’auto molto più veloce e gareggiando con i migliori piloti del mondo. Sarà una curva di apprendimento enorme, ma sono pronto a lavorare sodo e a fare del mio meglio per la squadra. Non vedo l’ora di lavorare con Yuki e di imparare da lui. L’ho sempre guardato con ammirazione, è passato attraverso il Red Bull Junior Program, come me, e abbiamo condiviso un percorso simile per arrivare in F1. Ha molta esperienza e sarà utile per imparare da lui”.