La pioggia battente che ha colpito il circuito di Interlagos durante il sabato del GP del Brasile ha portato la FIA a prendere una decisione drastica, rinviando le qualifiche della gara di domenica e riorganizzando l’intero programma del weekend. Le condizioni meteo, già difficili da gestire durante le sessioni del venerdì, sono peggiorate fino a rendere impraticabile la pista nel pomeriggio di sabato, costringendo la direzione gara a un continuo posticipo dell’inizio delle qualifiche. Finché non è stato chiaro che la situazione non sarebbe migliorata.
Le qualifiche verranno quindi disputate domenica mattina, alle 11:30 ora italiana (le 7:30 locali), con la gara principale anticipata alle 16:30 italiane (le 12:30 locali). Si tratta di un cambiamento eccezionale. Preso per garantire la sicurezza di tutti e per evitare il rischio di un ulteriore rinvio qualora il maltempo, previsto anche per la giornata di domenica, dovesse peggiorare nel pomeriggio. Il nuovo orario della gara permetterà alla FIA di avere un margine di tempo più ampio nel caso in cui sia necessario posticipare la partenza.
Le insidie della pioggia e il problema della visibilità
La decisione arriva dopo una giornata in cui la pioggia ha lasciato la pista in condizioni difficili, con abbondanti ristagni d’acqua e visibilità ridotta. Le monoposto di F1, con il loro potente effetto suolo, contribuiscono a generare una scia di acqua nebulizzata che peggiora drasticamente la visibilità per i piloti che seguono. Il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton, in un commento ironico ma significativo, ha scherzato con il CEO della F1 Stefano Domenicali dicendo: “Dateci delle gomme da bagnato migliori e con le termocoperte, così potremo girare in queste condizioni.”
Il problema, come spiegato, non è solo legato all’aderenza, ma alla scarsa visibilità dovuta alla grande quantità di acqua evacuata dai pneumatici full wet. Pirelli dichiara infatti che questi ultimi possono drenare fino a 85 litri d’acqua al secondo. Generando così nuvole d’acqua che limitano la visuale a chi si trova nelle retrovie. Questa situazione è ulteriormente aggravata dai nuovi fondi delle vetture che, dal 2022, contribuiscono a sollevare acqua anche dalla parte inferiore del telaio.
Il comunicato ufficiale della FIA, gara anticipata alle 16:30 con qualifiche alle 11:30
Di fronte all’impossibilità di proseguire le qualifiche, la FIA ha diffuso un comunicato ufficiale in cui ha spiegato le ragioni della decisione.
“In seguito alle condizioni di San Paolo di oggi, è stata presa la decisione di non procedere con le qualifiche a causa della scarsa visibilità, dell’acqua stagnante in pista e della luce che calava via via. La sicurezza è sempre la considerazione fondamentale in tali circostanze. E sebbene sia stato concesso il maggior tempo possibile per consentire alle condizioni di migliorare, purtroppo non è successo.
Abbiamo un enorme apprezzamento per tutti i fan che sono rimasti al circuito nella speranza di vedere le auto in pista oggi. Pertanto è stata presa la decisione di programmare le qualifiche per le 07:30 ora locale di domenica mattina prima del Gran Premio alle 12:30 locali. Ciò garantirà di massimizzare le possibilità di offrire ai fan una giornata di azione di gara. Date le previsioni meteo in corso per domani pomeriggio. E sia la FIA che la Formula 1 ritengono che questo cambio di orario sia necessario e la cosa giusta da fare per tutti i nostri appassionati fan. Ringraziamo tutti per la pazienza dimostrata oggi. Tifosi, piloti, team, commissari di gara, personale del circuito e media. Ci auguriamo di poter offrire a tutti un evento emozionante domenica.”
La sfida per i team
Con questo nuovo programma, la giornata di domenica diventerà una vera e propria corsa contro il tempo per i team. Sarà fondamentale trovare il giusto assetto nelle poche ore che precedono le qualifiche e la gara. Con la variabile meteo a rendere tutto ancora più incerto. I piloti dovranno fare affidamento sulla strategia del team e adattarsi rapidamente alle condizioni che troveranno in pista, con l’obbiettivo di massimizzare le loro possibilità di successo.