La Formula 1 continua a gonfie vele il suo periodo di espansione virtuale e reale, con un aumento di fan senza precedenti e un sempre maggiore numero di Paesi che chiedono di ospitare un Gran Premio. Tra questi l’Arabia Saudita, già in calendario dal 2021 con il Jeddah Corniche Circuit, vorrebbe portare una seconda gara stagionale presso Qiddiya, vicino alla capitale Riyadh.
Il tracciato è in costruzione dal 2019 e sarebbe dovuto entrare in Formula 1 come primo GP d’Arabia Saudita prima che Jeddah prendesse il suo posto. Dovrebbe, in ogni caso, essere disponibile dal 2027 e questo non implicherebbe una sostituzione con Jeddah, quanto un’aggiunta al calendario. L’Arabia Saudita, in questo modo, andrebbe ad “emulare” gli Stati Uniti e l’Italia come Paese con più di un GP in calendario. Le voci a riguardo circolano già da diversi mesi, ma da pochi giorni la probabilità di vedere questa ipotesi avverarsi è ulteriormente aumentata.
L’espansione della F1 in Arabia Saudita
Il presidente della Federazione automobilistica e motociclistica saudita, il principe Khalid bin Sultan al-Abdullah al-Faisal, ha a tal propostito parlato così a Reuters: “L’Arabia Saudita è un mercato molto grande, abbiamo un’economia forte. L’idea di avere due gare in Arabia Saudita è fattibile. La F1 sta crescendo e c’è molta domanda qui. L’Arabia Saudita è grande e le regioni sono molto lontane tra loro, come gli Stati Uniti”.
“Negli USA si disputano tre gare perché il mercato è grande e c’è una forte domanda. Qui domanda c’è, ma la decisione non è stata presa. Ci sono molte cose che dobbiamo considerare: è pratico e fattibile per la FOM e per i team? Noi abbiamo costruito questa pista per durare, quindi in teoria possiamo avere due gare. Questo sport sta crescendo, la domanda sta crescendo, quindi non sarei sorpreso se l’Arabia Saudita nel prossimo futuro ospitasse due GP. La domanda c’è e abbiamo due bellissime strutture“.
La F1 ne ha veramente bisogno?
La questione da porsi è una: in un calendario mai così pieno, con 23 gare e 6 sprint qualifying, c’è veramente la necessità di portare un altro Gran Premio? Il circuito di Qiddiya, poi, sarà abbastanza sicuro per le Formula 1 moderne? Lo scorso weekend il tracciato di Jeddah, dopo modifiche necessarie a fronte dei numerosi e pericolosi incidenti dei primi due anni, è sembrato finalmente sicuro. I piloti non vorranno di certo ricominciare da capo con Qiddiya.
FONTE DICHIARAZIONI: FormulaPassion
