Fernando Alonso si esprime su diversi argomenti durante la conferenza stampa del weekend del Gran Premio d’Ungheria 2023.
Magic Alonso
Fernando Alonso, 20 anni dopo la sua prima vittoria. La prima domanda a cui deve rispondere, pertanto, è: quant’è vivido il suo ricordo di quella prima vittoria? “È stato un momento magico della mia vita, ovviamente, e anche della mia carriera: ha cambiato un po’ tutto, dopo tutto quello che ho dovuto fare. Era una qualifica in cui abbiamo dovuto mettere carburante per la gara, per il primo stint. Quindi sabato sera pensavamo che fossimo molto leggeri in termini di carburante. E che magari la gara si sarebbe sviluppata in un modo diverso e il quinto posto o un podio fossero un obbiettivo realistico. E alla fine abbiamo addirittura vinto la gara. È stata una bella sorpresa ed eravamo, ovviamente, molto contenti.” Cosa è cambiato dopo quella vittoria? “Specialmente fuori dalla pista sono cambiate tante cose nella mia vita, anche in Spagna. La privacy è sparita dalla mia vita, ed è così da 20 anni.“
Il giornalista menziona quindi il numero delle vittorie della carriera in F1 di Alonso, finora 33, associandole a degli hashtag: “Sì, la prima vittoria è probabilmente molto importante per ogni pilota. Come hai detto, per me è stato un grosso cambiamento. Ora, per questo weekend abbiamo qualche speranza, dopo un po’ di sofferenza in Austria e a Silverstone, quindi speriamo che possa andare meglio.“
La fiducia ritrovata
Alonso commenta dunque la sua fiducia ritrovata in un’Aston Martin che all’inizio del campionato ha sorpreso tutti. Ed è stata per più mesi la seconda forza in griglia. “Perché ho più fiducia nello Hungaroring? Per via del tracciato e delle caratteristiche della pista che sono un pochino più simili ai circuiti in cui siamo andati bene finora quest’anno. Le curve ad alta velocità e i lunghi rettilinei, probabilmente, non sono i punti di forza del nostro pacchetto. E Silverstone e l’Austria sono stati un chiaro esempio di questo. Speriamo di poter tornare a delle prestazioni un po’ più competitive, anche se i nostri avversari principali hanno migliorato il loro pacchetto e saranno a loro volta molto forti qui. Sarà quindi difficile, però speriamo di divertirci.”
Infine, dice il suo parere sulla fornitura di gomme alternativa che sarà diversa questo weekend e su quale mescola preferisce usare in questi giorni. “Non penso che cambierà troppe cose. Come detto, dobbiamo usare un certo tipo di gomme per ogni segmento delle qualifiche, quindi sarà lo stesso per tutti. Dunque non dovrebbe essere un fattore che cambierà troppe cose. Risparmieremo un paio di set in più per la Pirelli, perché anziché 13 ne avremo 11. Per cui 2 set per 20 piloti sono tanti set che la F1 potrà risparmiare. Per cui c’è un motivo dietro questa scelta che dobbiamo supportare… Quanto meno proviamoci e poi vedremo dopo questo weekend se ci saranno degli adattamenti necessari per il futuro o qualcosa da ottimizzare.”