Un Lewis Hamilton nervoso è sì concentrato sul presente in Mercedes, ma sguardo e pensieri vanno anche al futuro in Ferrari.
In Mercedes sta vivendo un calvario
“Continuerò sempre ad amare la Mercedes. Sono pronto da dare il mio meglio, ogni settimana sarà emozionante, anche l’ultimo test invernale. Continuerò a dare il meglio come ogni anno“: ha dichiarato Lewis Hamilton alla conferenza stampa del GP del Bahrain, prima occasione utile per sentire le sue parole dopo l’annuncio che lo vedrà come pilota Ferrari dal 2025.
L’ultima stagione con le frecce d’argento però sta diventando un calvario. Il britannico era sì consapevole che Mercedes non gli avrebbe offerto le chance di vincere ancora e presto, ma certo non aveva previsto di affrontare un periodo così difficile. La gara in Giappone ha sostanzialmente confermato il gap del 2023 da Red Bull Racing: dai 49″ in gara rimediati da Hamilton lo scorso anno ai 46″ di Russell.
L’accostamento a Ferrari innervosisce Hamilton
È una fase di appannamento, di tensione e nervosismo per Lewis. Se da un lato la Ferrari in crescita conferma che ha preso la decisione giusta a cambiare team il prossimo anno, ha ancora 20 gare da affrontare in Mercedes.
Per un 7 volte campione del mondo la situazione è frustrante, tanto che in conferenza stampa post gran premio alla domanda di un giornalista reo di avergli chiesto se non vedesse l’ora di andare in Ferrari, seccato risponde: “Non avete domande migliori?“. Per poi andarsene.
In cuor suo ci pensa, e sorride nel vedere i miglioramenti e le performance della Rossa. Ma quando il pilota più vincente della storia della F1 entrerà ufficialmente nel team più vincente della F1?
La parola a Toto Wolff
Il contratto di Lewis con Mercedes scade il 31 Dicembre 2024. Sino a quel momento, essendo legato alle frecce d’argento, Hamilton di fatto non può approcciarsi a Ferrari. Il britannico avrebbe così meno tempo a disposizione per ambientarsi nel nuovo team, comprendere la monoposto.
FormulaPassion riporta le parole di Hamilton sull’argomento: “Non sono sicuro di come farò questa volta, nel 2012 mi pare di non essermi unito alla Mercedes sino a dicembre“.
L’ultima parola spetta a Toto Wolff. Dato che il mondiale quest’anno termina l’8 Dicembre, è necessaria una liberatoria firmata da Mercedes per lasciarlo andare in anticipo, consentendogli così di effettuare la prova sedile.
“Pensare già a quanto avverrà il prossimo anno non mi aiuta”: ha concluso Lewis. Ma certe questioni, si sa, possono richiedere un po’ di tempo.
