Un binomio che ha fatto la storia in F1, che ha portato a 6 titoli piloti e 8 titoli costruttori. L’era Hamilton-Mercedes, con la gara di Abu Dhabi, volgerà al termine. Per il britannico è tempo di pensare alla nuova avventura che lo aspetta: guidare per la Ferrari. Tante volte si era parlato di questo possibile passaggio del 7 volte campione del mondo a Maranello, ma mai si era avverato. Nel 2025, dopo anni di speculazioni, finalmente diventerà realtà.
Mercedes si tiene stretta Hamilton fino alla fine: saltano i test ad Abu Dhabi con la Rossa
L’attesa è altissima, e la Scuderia non vede l’ora di avere nel proprio organico il #44. Dapprima si era parlato addirittura di vedere Hamilton lontano da Mercedes e vestito di rosso già dopo Abu Dhabi. Infatti, dopo il week-end arabo, si terranno i classici test Pirelli. Questi servono per dare la possibilità alle scuderie di provare i nuovi pneumatici per la prossima stagione e far respirare l’aria del nuovo team ai piloti appena arrivati. Gente come Hulkenberg o Ocon sarà all’azione rispettivamente con Sauber ed Haas. Secondo le indiscrezioni, la Ferrari aveva provato ad avere Sir Lewis sulla SF-24 in queste prove, ma il team tedesco non vuole ancora lasciarlo andare. L’inglese dovrà infatti presenziare ad un evento di fine anno con il title sponsor della scuderia con sede a Brackley: Petronas. Successivamente, Hamilton sarà libero di partire per questa sua nuova avventura.
Hamilton su una Ferrari: ecco la prima possibile uscita
La Ferrari, ovviamente, ha già pensato ad un piano B. La scuderia di Maranello sfrutterà i TPC, Test of Previous Cars. La regola della FIA permette ai team di utilizzare vetture non utilizzate da almeno 2 anni su piste possedute dal team in questione per un totale di 1000 km. Hamilton potrà quindi utilizzare la F1-75, monoposto del 2022 e quindi conforme al regolamento. Il test si svolgerà sulla pista di Fiorano, presumibilmente tra gennaio e febbraio. Tutti nel mondo della F1 aspettano la prima volta di Lewis Hamilton lontano dalla Mercedes, con conseguente avvio della sua “Era Ferrari”.
