In casa Haas è un’annata un po’ particolare. La scuderia americana sperava di fare un bel salto di qualità nel corso di questa stagione e, invece, così non è stato. I problemi di affidabilità la domenica sono molto presenti sulla VF-23, con Hulkenberg e Magnussen che non riescono a centrare con costanza la top ten.
Haas, una stagione non eccellente
La Haas, al momento, è ottava nella classifica costruttori – a pari punti con un’eccellete Williams, trainata da Alexander Albon. Nico Hulkenberg e Kevin Magnussen sono la coppia d’esperienza sulla quale la Haas ha fatto affidamento per questa stagione. Risultati, volendo, ottenuti in parte. Se da un alto, infatti, Magnussen è parso diverse volte in difficoltà – con soli 2 punti conquistati – dall’altro lato difficilmente si poteva chiedere qualcosa di più a Nico Hulkenberg. Il tedesco, dopo ben tre anni di stop – salvo qualche piccola sostituzione nel periodo del Covid – era uno degli osservati speciali per questa stagione e le risposte sono state più che positive.
Steiner: “Hulkenberg mi ha stupito tantissimo”
A confermare l’ottima prima parte di stagione di Hulkenberg è anche il team principal della Haas Steiner, che ha specificato in cosa il tedesco lo sta convincendo: “Sono rimasto abbastanza impressionato. Lo prendemmo perché sapevamo che poteva guidare molto bene la nostra vettura. Il dubbio era però legato al rimettersi in gioco dopo tre anni da pilota non full-time. Mi chiedevo: quanto tempo ci impiegherà per adattarsi? Alla fine, non ci ha messo molto, anzi. Era già pronto dal primo giorno. Per me è assolutamente impressionante, soprattutto dal lato umano: aiuta il team ed è proprio questo che chiedevamo con la sua esperienza”.
“La sua esperienza si sta facendo sentire”
Con un contratto in scadenza, pare che non ci siano dubbi sul suo rinnovo. Dopotutto, i risultati parlano molto chiaro: “È entrato per sei volte in Q3 e ha conquistato nove punti in totale, dimostrando di essere forte anche in gara. Chiaro, la macchina che ha non è abbastanza e per questo posso garantire che non abbiamo un problema piloti. Il team è molto felice con Nico. Mi ha sorpreso molto il come si sia saputo integrare con il team. È pazzesco come si sia adattato immediatamente a noi. Ma, ripeto, in fin dei conti parliamo di esperienza e ha fatto questo per un sacco di tempo: sa benissimo quello che deve fare” – ha concluso Steiner.