La griglia di partenza del GP d’Australia non poteva non aprirla Max Verstappen. L’olandese centra, ancora una volta, la miglior prestazione e scatterà con una Ferrari al suo fianco. Parliamo della rossa numero #55 di Carlos Sainz, autore di un fine settimana (pensando all’operazione di appendicite subita nemmeno due settimane fa) davvero incredibile. Seconda fila, invece, targata dalla McLaren di Lando Norris e dalla Ferrari di Charles Leclerc. Entrambi hanno guadagnato una posizione rispetto alla qualificata considerando la penalità inflitta a Perez.
Penalità per Perez: lo spagnolo parte 6°
Quinto tempo, invece, per Oscar Piastri, nonché padrone di casa. Al suo fianco ci sarà Sergio Perez, autore di una buona qualifica (vista la terza posizione conquistata) ma costretto a scendere in sesta piazza per via delle 3 posizioni di penalità ricevute dai commissari per impeding su Hulkenberg. Solo 7° posto, invece, per George Russell che continua il suo weekend di poca brillantezza, ma comunque migliore rispetto al compagno di squadra. Al fianco di Russell c’è la super Racing Bulls di Tsunoda che avrà l’obiettivo di provare a restare all’interno della zona punti. Quinta fila caratterizzata dalle due Aston Martin con Lance Stroll 9° e Fernando Alonso a chiudere la top ten.
Quante difficoltà per Hamilton
Undicesima piazza, invece, e qui arriva quella che possiamo definire una novità, c’è Lewis Hamilton. Il feeling con la W15 non è mai nato per il sette volte campione del mondo che continua a mostrare segni di grande difficoltà. In sesta fila, insieme a lui, ci sarà Alexander Albon, unica Williams in pista (qui il motivo). Tredicesimo e quattordicesimo tempo per Valtteri Bottas e per Kevin Magnussen.
Sul fondo della griglia di partenza del GP d’Australia
Quindicesima posizione, invece, per Esteban Ocon. Un piccolissimo segnale di ripresa da parte del francese che, a seguito del suo passaggio in Q2, ha voluto festeggiare in maniera alquanto veemente tramite un team radio, a dimostrazione del periodo poco facile del team francese. Al suo fianco c’è Hulkenberg. Sul fondo dello schieramento, in una griglia caratterizzata da 19 piloti e non da 20 vista l’assenza di Sargeant, ci sono Pierre Gasly e Daniel Ricciardo, con Guanyu Zhou che chiude la griglia di partenza del GP d’Australia che scatterà nella giornata di domani alle ore 05.
GP Australia, la griglia di partenza
1 | Max Verstappen | Red Bull |
2 | Carlos Sainz | Ferrari |
3 | Lando Norris | McLaren |
4 | Charles Leclerc | Ferrari |
5 | Oscar Piastri | McLaren |
6 | Sergio Perez (dopo 3 posizioni di penalità) | Red Bull |
7 | George Russell | Mercedes |
8 | Yuki Tsunoda | Racing Bulls |
9 | Lance Stroll | Aston Martin |
10 | Fernando Alonso | Aston Martin |
11 | Lewis Hamilton | Mercedes |
12 | Alexander Albon | Williams |
13 | Valtteri Bottas | Stake F1 Team |
14 | Kevin Magnussen | Haas |
15 | Esteban Ocon | Alpine |
16 | Nico Hulkenberg | Haas |
17 | Pierre Gasly | Alpine |
18 | Daniel Ricciardo | Racing Bulls |
19 | Gaunyu Zhou | Stake F1 Team |