In una soleggiata e calda domenica va in scena l’atteso GP di Formula 1 d’Imola: in una gara piena di colpi di scena a trionfare è Max Verstappen, davanti a Norris e Piastri. Le ferrari, dopo una qualifica disastrosa, si riscattano e conludono in quarta e sesta posizione con, rispettivamente, Hamilton e Leclerc. Ritiro forzato per il giovane talento di casa Kimi Antonelli.
Nella partenza del GP d’Imola Verstappen dentro su Piastri
Nella top 10 partono tutti con gomme medie. Il primo a partire con gomme hard è Lewis Hamilton (12esimo), seguito da Antonelli, a sua volta con le mescole più dure. Si spengono i semafori e subito Max Verstappen si prende la prima posizione con una staccata da paura ai danni di Piastri. L’olandese non parte benissimo e Piastri sentendosi al sicuro frena presto, permettendo a Verstappen di buttarsi all’esterno di curva 1. Le prime otto posizioni rimangono invariate, mentre Leclerc sale in nona posizione dopo una bagarre con Gasly che finisce in ghiaia e perde diverse posizioni.

Ritmo molto alto ma Verstappen resta davanti
Le Ferrari sembrano decisamente più in palla rispetto alla qualifica: Leclerc si avvicina a Stroll così come Hamilton a Antonelli. Davanti bellissima la battaglia tra Norris e Russell per la terza posizione, con i piloti inglesi che perdono preziosi secondi nei confronti del duo di testa Verstappen-Piastri, distanziati tra loro da poco più di un secondo. Russell fa da tappo: dietro di lui sono tutti sotto il secondo fino a Hamilton, formando un trenino DRS e in Ferrari se ne accorgono, fermando Leclerc. Russell si ferma il giro dopo ma l’undercut funziona. Leclerc da nono si ritrova incredibilmente davanti al pilota inglese.
Il ritmo è altissimo e molti piloti si fermano già prima del 15esimo giro. Verstappen e Norris restano fuori, così come i piloti che hanno iniziato con gomme dure. Piastri si ferma ma si trova nel traffico e per questo non guadagna su Verstappen e Norris, che con aria pulita possono fare il loro ritmo. Il pilota australiano risale comunque la classifica salendo al quarto posto al 28esimo giro. Piloti come Verstappen, Norris, Albon e Hadjar continuano con le gomme medie superando le proiezioni di Pirelli che vedevano un pit stop non al più tardi del giro 25.
Il ritiro di Ocon rimescola le carte al GP d’Imola: grossa occasione per Verstappen
Al 29esimo giro ecco il colpo di scena. Ocon deve accostare la sua Haas a lato della pista ed è Virtual Safety Car, giusto qualche secondo dopo il pit stop di Lando Norris. Si fermano tutti. Jolly clamoroso per Verstappen, Albon e Hadjar: il pilota olandese si ritrova in prima posizione con gomme nuove e venti secondi di vantaggio su Norris, Albon è terzo davanti a Piastri e Hadjar, incredibilmente quinto. Sfortunatissimo Leclerc che è obbligato a fermarsi una seconda volta ed è dietro a Hamilton, così come Russell, che dopo la girandola di pit stop occupa l’undicesima posizione.

Hamilton si prende la quinta posizione liberandosi di Antonelli e Hadjar. Il pilota inglese firma il giro veloce con le sue fresche gomme gialle che però dovranno durare 30 giri. La situazione al 36esimo giro vede davanti a tutti Verstappen, davanti a Norris, Albon, Piastri, Hamilton, Hadjar, Antonelli, Leclerc, Russell e Hülkenberg, decimo con la sua Kick Sauber.
Piastri supera Albon per il podio, mentre le Aston Martin che non si sono fermate faticano, uscendo dalla zona punti. Leclerc risale superando a sua volta il pilota italiano e Hadjar, arrivando alle spalle di Hamilton.
Antonelli si ritira: Safety Car in pista a Imola
Al 46esimo giro un altro colpo di scena. Antonelli si ritira causa problemi all’acceleratore ed entra in pista la Safety Car. Verstappen e Norris si fermano mentre Piastri rimane fuori, così come Leclerc e Russell, e sale in seconda posizione. Hamilton si ferma per montare delle nuove gomme dure e scende così in settima posizione.

La situazione nella top10 è caotica: la metà dei piloti si è fermata per montare delle gomme nuove, l’altra metà ha preso la decisione opposta. A 9 giri dalla fine rientra la Safety Car. Verstappen spicca il volo mentre i piloti McLaren lottano tra loro, con Norris che passa in modo aggressivo Piastri in curva 1. Lotta anche per la quarta posizione tra Leclerc, Albon e Hamilton con quest’ultimo che prevale, e Albon subito dietro. Leclerc ha dovuto cedere la posizione tra le polemiche dopo averlo accompagnato in ghiaia in curva 1.
Questo incredibile GP d’Imola finisce con Max Verstappen che, con una buona dose di fortuna accompagnata però da un’eccezionale guida, trionfa riuscendo a contenere le McLaren di Lando Norris e Oscar Piastri. Il pilota quattro volte campione del mondo si dimostra ancora una volta capace di cogliere qualsiasi occasione gli si presenti, restando in scia delle McLaren nel mondiale. Quarto Hamilton, salendo di ben 8 posizioni rispetto alla qualifica, seguito da Albon, Leclerc, Russell, Sainz, Hadjar e Tsunoda a completare la top 10.