In Canada sul circuito intitolato a Gilles Villeneuve va in scena la decima gara della stagione di Formula 1, che ha visto trionfare George Russell. Verstappen e Antonelli completano il podio, mentre le Ferrari faticano e chiudono in quinta e sesta posizione. Lando Norris tampona incredibilmente il compagno di squadra e si ritira a pochi giri dalla fine, perdendo punti importantissimi in vista del mondiale.
Si spengono i semafori a Montreal: Russell resta primo, Antonelli attacca Piastri
Dei primi 10 tutti iniziano la gara con gomma gialla ad eccezione di Lando Norris e Charles Leclerc che scatteranno con la gomma dura. Tutto è pronto, si accendono i semafori e finalmente il GP del Canada può iniziare.
Si spengono i semafori e la partenza è pulita: Russell mantiene il primo posto, seguito da Verstappen. Antonelli si prende il terzo posto a discapito di Oscar Piastri nelle prime curve. La restante top 10 rimane invariata ad eccezione di Hülkenberg che dalla 11esima posizione è salito in nona. La temperatura è molto alta ed infatti dopo appena 10 giri sono già molti i piloti che si lamentano dello stato delle loro gomme.

In Canada Pit Stop anticipati: davanti a tutti Norris e Leclerc
Norris si prende facilmente la sesta posizione su Alonso, mentre Verstappen rientra già al giro 13 montando gomma bianca e rientrando nono, davanti ad un folto gruppo in lotta per la decima posizione. Russell copre l’under cut cambiando a sua volta il giro successivo, cedendo la leadership al compagno di squadra italiano, che però si ferma a sua volta qualche minuto dopo. Nei giri successivi si fermano anche gli altri con le gomme medie, ora al comando della gara c’è Norris, seguito a poco più di 3 secondi da Leclerc.
Qualche problema per Hamilton che esce dal pit stop in mezzo a un trenino DRS e perde diversi secondi prima di riuscire a sbarazzarsi delle vetture davanti a lui. Leclerc invece viene superato da Russell e viene richiamato ai box, così come Norris: l’idea della singola sosta non ha convinto il muretto Ferrari, nonostante la volontà del monegasco di estendere lo stint.
In Canada al giro 30 della gara i primi 7 hanno tutti effettuato la prima sosta; Russell mantiene il primo posto con 2 secondi di vantaggio, seguono un po’ più attardati Antonelli e Piastri. Norris, ora su gomma media, deve recuperare 7 secondi da Piastri, con alle sue spalle Leclerc e Hamilton. La Ferrari dell’inglese accusa dei seri problemi ai freni.

Nella seconda metà di gara succede di tutto, ma a trionfare è Russell
Al giro 38 Verstappen si ferma già per la seconda sosta, montando nuovamente la gomma dura. La Mercedes reagisce prima con Antonelli, che esce appaiato all’olandese, e qualche giro dopo con Russell, che mantiene un buon margine sulla Red Bull numero 1. Piastri e Norris si fermano, con l’inglese a soli 4 secondi dal compagno di squadra.
Albon si ritira al giro 49 dopo una gara molto difficoltosa per un problema alla Power Unit, così come Lawson qualche giro dopo, mentre Hülkenberg attacca Tsunoda per entrare, virtualmente, in zona punti. Piastri si avvicina pericolosamente ad Antonelli ma non riesce nel sorpasso, permettendo a Norris di avvicinarsi a sua volta. Quando mancano 10 giri c’è molto caos in pista: i primi 5, distanziati tra loro di 5 secondi si imbattono in un gruppo di doppiati, rendendo questa fase della gara molto delicata. Sfrutta l’occasione Lando Norris che scende sotto il secondo da Piastri.
In Canada la gara prosegue e Russell prende un po’ di margine su Verstappen, così come l’olandese lo prende su Antonelli, che è invece sotto attacco da entrambe le McLaren, in quarta e quinta posizione.
A 3 giri dal termine succede quello che molti fan si aspettavano da tempo. Norris affianca Piastri sul lungo rettilineo, l’australiano rimane davanti e sul rettilineo successivo Norris tampona Piastri che si era spostato completamente a sinistra. Gara finita per l’inglese, che perde punti importantissimi per il mondiale e si scusa subito in radio, consapevole del suo errore.

La gara si chiude sotto regime di Safety Car e a trionfare è quindi Russell, autore di una gara perfetta, davanti a Verstappen. Kimi Antonelli invece può festeggiare il suo primo podio in carriera chiudendo davanti a Piastri, Leclerc e Hamilton. Chiudono la top 10 Alonso, Hülkenberg, ancora a punti con la strategia ad una sosta, Ocon e Sainz.