Il GP d’Ungheria ha mantenuto alta l’attenzione degli appassionati. I dati relativi agli spettatori Sky sono stati ottimi anche questa domenica. Merito, probabilmente, di una Formula 1 ritrovata. Infatti, nel corso delle ultime gare si è assistito ad intense battaglie per la vittoria. L’incertezza degli esiti sta ridonando a questo sport un fascino ritrovato, anche se la strada per migliorarsi ulteriormente è ancora lunga.
GP d’Ungheria: tanti spettatori per la prima vittoria di Oscar Piastri in F1
L’Hungaroring è un circuito particolare. La prima edizione su questo tracciato si svolse nel 1986, con l’Ungheria che fu il primo paese del blocco sovietico ad ospitare una gara valevole per il campionato del mondo di Formula 1. Il circuito, presentando curve lente e strette, viene spesso paragonato ad un kartodromo, rendendo difficile i sorpassi. Eppure, si sono svolte nel corso degli anni molte gare emozionanti. Dal podio di Damon Hill con la Arrows, passando per la prima vittoria di Jenson Button in F1 con la Honda, fino ad arrivare ad un’altra importante prima volta: quella di Oscar Piastri. Tantissimi spettatori hanno potuto assistere ad una gara dall’esito incerto, con una battaglia svoltasi tutta in casa McLaren. Degna di nota anche la battaglia per il terzo gradino del podio tra Leclerc, Hamilton e Verstappen, con gli ultimi due che sono arrivati anche al contatto verso la fine della corsa.
Ottimi gli ascolti Sky nel fine settimana ungherese
Viste le caratteristiche dell’Hungaroring, non era per niente scontato che la gara sarebbe stata seguita da un così alto numero di appassionati. Sarà per i precedenti in terra ungherese o per la ritrovata competitività del campionato, nemmeno questa domenica gli appassionati si sono tirati indietro. Infatti, per la diretta Sky si sono collegati 1 milione e 55 mila spettatori medi, totalizzando il 10,3% di share TV. Dati ottimi per il GP d’Ungheria, se consideriamo anche che per l’ultimo gran premio di Silverstone si erano collegati un milione di spettatori medi. C’è stato quindi un leggero incremento, trend che si spera possa continuare ad affermarsi nel futuro. Futuro che vede il Circus della Formula 1 entrare già in una nuova race week: quella del Belgio. Il circuito di Spa-Francorchamps è forse tra i più spettacolari presenti in calendario, contenente molte curve iconiche che metteranno duramente alla prova le qualità tecniche dei piloti e delle vetture.
A Spa la macchina da battere sarà la McLaren, ma come stesso i piloti del team inglese hanno affermato, sarà complicato affermarsi su una pista difficile come quella belga. Ad inseguirli ci sarà sicuramente Max Verstappen, mai così in tensione con la sua squadra. L’olandese dovrà però stare attento a guardarsi negli specchietti, perché le Mercedes di George Russell e di un ritrovato Lewis Hamilton stanno dimostrando di poter lottare per il podio e non solo. Staccate non di poco ci saranno le due Ferrari, che ancora non sono riuscite a trovare una soluzione per incrementare nuovamente le prestazioni della vettura.