Dopo le prove libere del venerdì, Zak Brown ha concesso un’intervista a Sky Sport F1 Italia: tra lotta ad entrambi i titoli e la questione dell’ala posteriore, ecco come McLaren arriva al GP di Singapore.
Zak Brown, le aspettative per il GP di Singapore
Le prove libere del venerdì hanno dato una certezza: Ferrari e McLaren sono le scuderie più veloci sulle strade di Marina Bay, con Charles Leclerc più veloce nelle FP1 e Lando Norris invece nelle FP2.
A tal proposito, Zak Brown, CEO McLaren, ha dichiarato dopo la prima giornata di prove libere a Singapore:
Sembra una lotta tra Lando e Charles, ma è sempre insidioso dirlo il venerdì. Sembra sì più una lotta Ferrari McLaren, credo sarebbe un errore escludere Carlos e Oscar già dalla lotta. Entrambi i team sembrano veloci, però sarebbe un errore dare per finiti Red Bull e Mercedes, anche se il loro venerdì non è sembrato buono come magari ci si aspettava. Alpha Tauri era veloce, come l’anno scorso. Quindi vedremo come andrà domani.
A conferma delle dichiarazioni del CEO McLaren arrivano le parole di Lando Norris, che giudica positivo l’inizio di weekend, consapevole di star facendo il lavoro corretto.
Brown: “Ci siamo offerti noi di modificarla”
Un altro tema all’ordine del giorno nel circuiti della F1 è l’ala posteriore di McLaren, che dovrà cambiarla. A tal proposito, Zak Brown ha specificato come siano stati loro ad offrirsi:
Non è stata la FIA a chiederci di cambiarla, ci siamo offerti noi. Chiaramente se n’è parlato nel paddock tra Baku e qui a Singapore, per cui ci siamo offerti di apportare una modifica e loro hanno aderito alla nostra richiesta.
Nonostante Red Bull abbia detto che questa ala cambiava la prestazione di 1/2 decimi, Brown non ha voluto approfondire, nascondendo il reale aiuto nella performance:
Non penso ci saremmo offerti di fare una modifica se avessimo pensato che avrebbe fatto una grossa differenza.
Verità o strategia comunicativa? Lo sapremo al prossimo gran premio in cui l’ala posteriore avrà la stessa conformazione.
Lotta ai titoli
McLaren e i suoi piloti, principalmente Lando Norris, sono in lotta per entrambi i titoli. Per quanto riguarda quello piloti, in merito alle Papaya Rules Brown ha detto:
Vedremo come si sviluppa la gara, quali saranno le posizioni. Faremo tutto il possibile per assistere Lando nella sua lotta al titolo, senza però danneggiare la gara di Oscar.
Essendo andati in testa al campionato costruttori ogni gara è decisiva. Non bisogna commettere errori, come ben spiegato da Zak:
Credo ci siano 3 team in lotta per i costruttori. Considerando i punti in classifica, già una gara può cambiare la situazione. Ovviamente ci sentiamo bene, però ci sono tante gare e sviluppi, oltre alla sfortuna. Penso ci sarà una gara entusiasmante fino a fine anno.