La qualifica, ancora una volta, si dimostra essere un evento assolutamente imperdibile. Neanche in Olanda, però, cambia il poleman: Max Verstappen strappa la miglior prestazione anche sul tracciato di casa, davanti a un super Norris e alla Mercedes di George Russell.
Mario Isola: “Strategie? Molte opzioni sul tavolo”
Grande difficoltà, invece, per la Ferrari. Carlos Sainz scatterà sesto, mentre Charles Leclerc non va oltre la nona posizione, dopo aver sbattuto la sua vettura a muro in curva 9. Quest’oggi, con la gara in programma alle ore 15.00, non sarà di certo facile per la Rossa cercare di rialzare la testa, ma la strategia può essere – ancora una volta – un elemento fondamentale per la risalita.
A spiegare le possibili strategie è il capo dell’area Motorsport di Pirelli, Mario Isola: “Da un punto di vista strategico, ci sono molte opzioni sul tavolo, sia come numero di soste – fra una gara su due pit-stop e una con pit-stop singolo – che come combinazioni di mescole. Questa varietà si deve ad una serie di fattori. Innanzitutto, abbiamo portato qui una Hard, la C1 modificata quest’anno che, pur avendo un livello di degrado molto limitato offre un’aderenza maggiore rispetto al passato. Poi ci sono le condizioni meteorologiche, con temperature fresche che faciliteranno l’utilizzo delle Medium e delle Soft, e, infine, il fatto che ci sia ampia possibilità di scelta in termini di tipi di gomme”.
Una o due soste?
Pensando, dunque, alla gara: i team effettueranno una o due soste? Parola a Mario Isola: “Il numero di soste varierà anche in funzione delle caratteristiche delle vetture e delle scelte compiute a livello di carico aerodinamico: chi privilegerà la posizione in pista opterà più verosimilmente per la sosta unica – utilizzando la combinazione C2/C1 – chi invece riterrà di avere le carte in regola per poter essere competitivo in fase di sorpasso proverà la doppia sosta, prediligendo l’utilizzo delle Medium e delle Soft. Se a tutto questo discorso aggiungiamo il fatto che le condizioni meteorologiche sono sempre un’incognita – anche se le previsioni sono più ottimistiche rispetto a quanto si sia visto ieri – si capisce come domani potremo assistere ad una corsa davvero interessante“.
FONTE: Pirelli F1 Media