Alle 15.00 si scende in pista sul tracciato di Spa-Francorchamps per il GP del Belgio. Parliamo dell’ultima gara prima della pausa estiva e l’attenzione, considerando lo svolgimento dell’intero weekend, è chiaramente sul meteo. Con una sola sessione di libere svolta, tra l’altro sul bagnato, e con le intermedie grandi protagoniste durante la Sprint di ieri, la gara sull’asciutto – che, almeno in base alle previsioni e a quanto raccontato da Pirelli, dovrebbe esserci – sarà senza dubbio ricca di incognite.
Pirelli, Isola: “Le squadre approcciano alla gara asciutta quasi al buio”
La pioggia ha cambiato i piani delle scuderie, così come quelli di Pirelli. Ogni scelta può fare la differenza, come confermato dal capo dell’area tecnica Motorsport di Pirelli, Mario Isola: “Le squadre arriveranno alla gara ricche di informazioni sulle gomme da pioggia ma praticamente al buio per quanto riguarda quelle da asciutto. In caso di gara con condizioni miste, il tempo di passaggio dalle gomme da asciutto a quelle intermedie è stimato fra l’1.54/1.55.00, quello fra le intermedie e le gomme da bagnato estremo fra i 2.04/2.05.00 (tempi basati su un basso carico di carburante)”.
“Difficile fare previsioni sulle strategie: prevedo tante sorprese”
“Se non dovesse piovere, tutti dovranno basare le loro simulazioni di strategie sui dati raccolti in passato su questa pista e sul comportamento del tris di mescole a disposizione verificato in questa prima parte di campionato. È quello che stiamo facendo anche noi e, al momento, non possiamo che confermare le previsioni della vigilia, che davano come abbastanza sottile la differenza fra la sosta singola e quella doppia. E senza molte informazioni, quanto più fine sarà questa linea tanto maggiore la possibilità di sorprese”.
FONTE: Pirelli F1 Media