Sventola la bandiera a scacchi a Zandvoort che segna la fine del GP d’Olanda. Né la pioggia né la bandiera rossa hanno fermato Max Verstappen nel conquistare la vittoria. Non una qualsiasi per SuperMax che eguaglia Sebastian Vettel per numero di vittorie consecutive (9). Una gara mai messa in discussione quella dell’olandese, nemmeno dopo la sosta ritardata nel momento di panico dei primi giri, quando il suo compagno Sergio Perez si era messo davanti. Grazie al suo strabiliante passo, Max si è riportato davanti e ha condotto la gara senza problemi. Perez terminerà poi la gara in P4 dopo una penalità di 5 secondi per speeding in Pit Lane.
GP Olanda: è tornato il vecchio leone, e Gasly sul podio!
In seconda posizione e ritorna sul podio Fernando Alonso. Oggi la sua Aston Martin sembrava essere quella di inizio stagione e questo gli ha permesso di stare anche in pista davanti alla Red Bull di Checo. In terza posizione, per completare un podio inedito in F1, troviamo Pierre Gasly. Il francese, con la sua Alpine, sembrava in uno stato di grazia oggi: grande passo e grande guida in queste condizioni davvero difficili. Le dichiarazioni di Gasly prima della pausa erano state chiare: non era venuto a guidare per la casa francese per lottare per qualche punto. Quello che il team spera è che questo sia il trampolino di lancio per una miglior stagione.
Ferrari, non ci siamo proprio
In quinta posizione chiude la gara l’unica Ferrari in gara. Carlos Sainz non è mai stato all’altezza di quelli davanti. Il passo della Rossa non era a livello degli altri, e solo la grande abilità difensiva dello spagnolo ha permesso al team di Maranello di limitare i danni. Ritirato invece Charles Leclerc. Dopo un contatto con Oscar Piastri, il monegasco ha perso il flap destro dell’ala anteriore e per questo motivo è andato lungo in curva 11, rovinando così anche il fondo. Il tutto per una perdita di carico di circa 60 punti, ossia circa un secondo e mezzo. I meccanici, dopo averlo lasciato fuori per qualche giro, decidendo di rientrare la macchina.
In casa Ferrari ci sarà tantissimo da lavorare, soprattutto perché il prossimo gran premio sarà quello a Monza. E senza ombra di dubbio, nessuno in terra natale vorrà fare brutta figura.
Chiudono la Top 10: in sesta Lewis Hamilton, in settima Lando Norris, in ottava Alexander Albon, in nona Oscar Piastri ed in decima Esteban Ocon.
ARTICOLO DI FRANCESCO ORLANDO