Con la vittoria di Carlos Sainz nel Gran Premio del Messico, la Ferrari ha centrato un obiettivo che all’inizio della stagione sembrava lontanissimo: le cinque vittorie stagionali, eguagliando il numero di successi della McLaren al momento leader del Campionato Costruttori. Un risultato che non solo conferma la validità della SF-24, ma che segna il secondo trionfo consecutivo per la Scuderia, a testimonianza di una crescita costante dell’intero team. Questa vittoria, però, assume per Sainz un valore ancora più profondo. La stagione in cui ha dimostrato una crescita costante e prestazioni di altissimo livello, segna paradossalmente il suo addio alla Ferrari. Frederic Vasseur, però, non ha voluto concentrarsi sull’imminente addio di Sainz, preferendo rimarcare quanto questa stagione abbia ancora da offrire, come dimostrato in Messico. Per il team principal, l’importante è continuare a lavorare gara dopo gara, mantenendo l’attenzione rivolta al presente.
Una stagione che sfida le aspettative
Le cinque vittorie della SF-24 in questa stagione rappresentano un traguardo che i tifosi aspettavano da anni, rendendo il percorso della Ferrari una continua dimostrazione di crescita. Vasseur ha sottolineato come il lavoro costante del team abbia trasformato una vettura inizialmente complicata in una reale contendente al vertice, capace di battagliare con la McLaren e addirittura di mettere in difficoltà la Red Bull. “È stato un week-end molto positivo e dobbiamo essere ottimisti, mantenendo la stessa concentrazione per il finale di stagione”, ha dichiarato Vasseur, facendo capire quanto sia essenziale non perdere di vista l’obiettivo finale.
GP Messico, Vasseur: importante dare il massimo con Sainz in queste ultime gare
Vasseur ha poi posto l’accento sull’importanza di vivere il presente, senza farsi distrarre dall’addio di Sainz a fine stagione. “Non dobbiamo essere tristi. Abbiamo vinto due gare consecutive e stiamo facendo un buon lavoro. Dobbiamo solo continuare a spingere: mancano ancora quattro gare con Carlos e daremo entrambi il massimo. Non voglio pensare al futuro,” ha affermato Vasseur con fermezza.
Anche se Carlos continuerà altrove, sia lui che Charles possono ancora compiere un’ultima importante impresa insieme: riportare il mondiale a Maranello. Un sogno che si porta addosso una grande responsabilità, sentita così come dai piloti anche da Vasseur che preferisce spostare l’attenzione verso chi lotta per il titolo piloti.
Grazie alle recenti vittorie e alla costanza di risultati, la Scuderia si è avvicinata alla McLaren, leader attuale. “Il Mondiale Costruttori? Spero che la stampa parli della lotta tra Verstappen e Norris, senza concentrarsi su di noi. Dobbiamo continuare a lavorare e ragionare di gara in gara”, ha commentato Vasseur.
Fonte dichiarazioni: SkySportF1