Dopo le due sessioni di ieri, la Formula 1 inizia la giornata del sabato a Silverstone con le terze prove libere. Dopo 60 minuti spesi tra asciutto e bagnato, è Charles Leclerc a chiudere davanti a tutti, con Albon e Alonso a completare il “podio”. Sessione piuttosto incolore per la Red Bull, ottava con Verstappen e 14esima con Perez. Problemi per Zhou, fermo ai box per tutta la sessione per un guasto all’MGU-K.
Occhio al meteo…
Subito problemi sulla macchina di Alexander Albon, che ieri ha stupito con un ottimo terzo posto e sta vivendo un buon momento di forma, reduce da una P7 in Canada e una P11 in Austria. Le auto scendono in pista con gomme da asciutto, ma in ogni pitwall gli occhi sono attenti ai radar per possibili scrosci di pioggia.
Dopo poco più di dieci minuti dall’inizio della sessione, Verstappen si conferma davanti a tutti, come già visto ieri sia nelle FP1 sia nelle FP2. L’olandese viene scalzato dalla testa della classifica da Carlos Sainz, più veloce di 3 decimi seppur con una mescola di vantaggio.
Nel frattempo, Norris è protagonista di un piccolo incidente. La McLaren dimentica un ventilatore sull’auto numero 4, l’inglese ferma la macchina alla fine della pitlane, un meccanico corre a toglierlo ma, così facendo, oltrepassa la linea bianca e viene messo sotto investigazione.
Lavoro da fare per Mercedes
Le Ferrari e le Mercedes sono, per ora, le uniche squadre a girare con gomma soft, mentre la maggior parte degli altri team montano la media. A proposito di Mercedes, l’obiettivo è migliorare dopo uno scialbo venerdì. A questo scopo, Mick Schumacher (pilota di riserva) è rimasto al simulatore fino alle 2:15 di ieri notte per aiutare a trovare la quadra dopo due sessioni difficili.
Dopo 20 minuti, Leclerc si mette davanti a tutti, con Hamilton secondo e Sainz terzo, entrambi a più di mezzo secondo di distanza dal monegasco. Da menzionare la buona prestazione di Norris, settimo con gomma gialla. Gli ultimi aggiornamenti prevedono pioggia a circa 20 minuti dalla fine delle FP3, quindi i team cercheranno di condensare tutti i lavori in programma per i rimanenti 15 minuti asciutti.
Leclerc si conferma al comando
Altre squadre (come Williams, Aston Martin, AlphaTauri e Alpine) montano gomme soft e stravolgono in parte la classifica. Albon (sceso in pista dopo i problemi di inizio sessione) si piazza al secondo posto, a meno di 2 decimi da Leclerc, con Alonso terzo, Gasly quarto e Sargeant settimo. Dopo solo un giro lanciato, però, inizia a piovigginare e nessuno migliora più il proprio tempo.
Tutti i piloti rientrano ai box, tranne Leclerc che continua a fare un altro paio di giri con gomme soft su pista asciutta, per abituarsi a queste condizioni variabili che potrebbero capitare di nuovo in qualifica. Dopo circa 5 minuti di azione, alcuni piloti scendono in pista con gomma intermedia per testare il tracciato. Unica eccezione Lando Norris, che monta gomme slick rosse.
La pioggia continua a scendere su Silverstone fino alla fine dei 60 minuti, quindi la classifica rimane invariata. Charles Leclerc conquista la prima posizione davanti ad Albon e Alonso. Gasly e Hamilton chiudono la top 5, con Sainz, Sargeant e Verstappen a seguire. Russell e Tsunoda sono rispettivamente nono e decimo. Ottimo lavoro da parte del monegasco, considerando che ha passato tutte le FP2 ai box per un problema sulla sua Ferrari.
Fuori dalla top 10, in ordine: De Vries, Norris, Stroll, Perez, Magnussen, Ocon, Piastri, Bottas, Hulkenberg e Zhou. Sessione difficile per il pilota cinese dell’Alfa Romeo, relegato all’ultima posizione con solo 2 giri all’attivo per un problema all’MGU-K che lo ha costretto ai box. Piccola parentesi: la top 3 con gomme intermedie è Verstappen, Gasly, Ocon. L’appuntamento è alle 16:00 per le qualifiche!