Silverstone teatro dello spettacolo di questo prossimo weekend di F1, le prove libere accolgono una categoria che sembra diversa, di fatto molte sono le novità portate dai team, nuove specifiche anche per Pirelli, e addirittura un undicesimo box spunta nel panorama del circuito di Silverstone.
Quante novità!
Il decimo appuntamento della stagione di f1 2023, inizia con una rivoluzione, sarebbe necessario fare una lista di tutti gli aggiornamenti portati dai team in Inghilterra, per citarne un paio, troviamo Ia nuova beam wing (anche se già portata a Jeddah ) di Ferrari montata solo sulla monoposto di Carlos Sainz e RedBull che porta aggiornamenti alla parte anteriore con specifici adattamenti al circuito. A portare aggiornamenti sono tutti i 10 team in griglia.
Come fosse inizio stagione
Come fossimo ad inizio stagione i team hanno sfruttato questa sessione di prove per raccogliere dati, la Ferrari porta degli aggiornamenti solo sulla vettura di Carlos Sainz e fa un lavoro di comparazione dati tra quelle che sono le prestazioni dello spagnolo e quelle del monegasco con le specifiche vecchie. Stesso lavoro per Mercedes che monta l’ala nuova solo sulla 44.
Raccolta dati anche per Pirelli che ha dovuto rincorrere una F1 che si aggiorna più velocemente del previsto, di fatto le vetture con i vari aggiornamenti hanno sviluppato un carico diverso da inizio stagione, cambiamento preventivato dall’azienda italiana solo per il prossimo anno. Si è anticipato il battesimo in pista delle nuove gomme studiate per sopportare questi ritmi. Le gomme erano già state provate durante le sessioni di prove libere a Barcellona.
Max chi lo prende?
Max Verstappen, campione del mondo in carica inizia il weekend molto fiducioso, afferma infatti che la RB19 è nata proprio per questa pista sfidante, inoltre monterà una power unit nuova, Verstappen vuole la vittoria qui a Silverstone dove non è mai salito sul gradino più alto.
Inizia questa sessione di prove libere con gomma dura e stampa immediatamente il giro veloce, strappandolo anche a chi invece girava con gomma media. Continua poi la sua sessione di prove raccogliendo dati con un passo gara che impressiona perché ai livelli di chi in pista monta gomma soft. Ci prova Sergio Perez che in simulazione qualifica a pari gomma gli sta dietro di mezzo secondo.
Le prove libere degli altri
Togliendo Max che sembra guidare in una categoria superiore, cosa ci racconta la sessione per gli altri piloti?
Dati da prendere un po’ con le pinze sapendo che i team hanno sfruttato questa prima ora in pista per raccogliere dati. Sembra sparita l’Aston Martin che compare solo a fine sessione con Alonso che piazza con la 14 il quarto tempo, rimane anonimo Lance Stroll che chiude col nono tempo. Problemi per le Mercedes con entrambi i piloti che lamentano mancanza di grip e addirittura Russell fatica a tenere la vettura in pista, tanto il sovrasterzo per la scuderia tedesca. Ferrari bene nella simulazione passo gara, 1.33 alto, non abbastanza per la vittoria però. La Mclaren porta gli aggiornamenti anche sulla monoposto di Oscar Piastri, con una sessione che si chiude in ottava e decima posizione. Sorpresa della sessione Alex Albon che chiude col terzo tempo.
Ecco le posizioni finali delle prove libere 1:
1. Verstappen 1:28.600, 2. Perez +0.448, 3. Albon +0.489, 4. Alonso +0.668, 5. Leclerc +0.680, 6. Ocon +0.719, 7. Sainz +0.757, 8. Norris +0.841, 9. Stroll +0.871, 10. Piastri +1.058, 11.Nyck De Vries +1.091, 12.Lewis Hamilton +1.168, 13.Pierre Gasly +1.228, 14. George Russell +1.274, 15. Valtteri Bottas +1.490, 16. Yuki Tsunoda +1.492, 17. Logan Sargeant +1.524, 18. Zhou Guayu +1.721, 19. Kevin Magnussen +1.785, 20. Nico Hulkenberg +1.1991