Una settimana dopo il GP d’Olanda, parte il Gran Premio di Monza 2023. Le FP1 si tengono nel tempio della velocità, il cui record di cinque vittorie per pilota è detenuto da Michael Schumacher e da Lewis Hamilton.
Partite le FP1 di Monza: è lotta fin dall’inizio…
In questa sessione di FP1 scendono in pista Drugovich al posto di Stroll, per l’Aston Martin, e Lawson, per sostituire lo sfortunato Daniel Ricciardo.
Leclerc deve verificare il funzionamento dell’aerodinamica, piuttosto scarica mentre Zhou accusa un problema al motore in pit lane e i meccanici lo riportano indietro ai box. Subito dopo accusa lo stesso problema anche Valtteri Bottas quando sta uscendo dai box; si ferma quindi sulla piazzola di fronte. Si scatena quindi un alternarsi di piloti in prima posizione: Piastri, poi Sainz. Che, dopo un giro sbagliato, si migliora. Si migliora anche Leclerc, ma è di Verstappen la “pole virtuale“. Nella “top 6” si intrufolano anche Perez e Hamilton.
La situazione gomme
Tutti e tre i principali tipi di gomme sono in uso da parte delle scuderie. Pare funzionare bene il binomio carico basso – gomme dure in Ferrari. Mescola adottata anche da Red Bull e Mercedes. Si ricorda che a Monza gli pneumatici accusano meno il degrado che in altre piste, non rendendo le Red Bull imprendibili, ma comunque riducendo il gap da queste. Norris e Alonso salgono in top 6 e contemporaneamente Bottas riesce a uscire finalmente dai box, risolto il problema. Più tardi, però, questo si ripresenta, al retrotreno. Intanto Sainz si riavvicina a Verstappen, mentre Perez chiede e ottiene la prova per la scia. Più tardi, Bottas lamenta nuovamente le difficoltà nel guidare la sua Alfa Romeo e Albon va lungo. Ma riprende poco dopo il controllo della sua vettura.
Nuovo Gran Premio, nuove Power Unit
Durante questa sessione di FP1, si ricapitolano le novità in termini di Power Unit per ben sei piloti di quattro scuderie diverse: entrambe le Ferrari, entrambe le Alpha Tauri, Bottas e Russell avranno delle PU nuove di pacca.
Nell’ultima parte di prove libere, la maggior parte dei piloti simula il passo gara. Si migliorano solo Russell, provvisoriamente quinto, e Alonso, temporaneamente sesto, mentre Hamilton cala in ottava posizione. Ocon va lungo, aumentano i bloccaggi e i saltelli dovuti al fenomeno del porpoising un attimo prima della simulazione di Safety Car e delle prove di partenza. Ordine di arrivo: Verstappen, Sainz – il giorno del suo ventinovesimo compleanno -, Perez, Leclerc, Russell, Alonso, Norris, Hamilton, Tsunoda, Albon, Piastri, Sargeant, Lawson, Gasly, Bottas, Hulkenberg, Ocon, Drugovich, Magnussen, Zhou.
Prossimo appuntamento alle 17:00 con le FP2!