Le prove libere del GP del Qatar hanno visto Charles Leclerc dominare la sessione davanti a Lando Norris e Oscar Piastri, con McLaren e Ferrari tra i protagonisti principali per la vittoria di tappa, così come per la corsa al titolo costruttori, che può essere già decisa questo weekend. Nonostante qualche difficoltà per Red Bull e Mercedes, il weekend si preannuncia altamente competitivo.
Ferrari e McLaren: è già iniziato il duello mondiale
La Ferrari ha deciso di far provare a Leclerc il nuovo fondo sperimentale. Una scelta non prevista inizialmente, ma che arriva dopo i feedback positivi di Sainz a Las Vegas, che aveva notato un miglioramento nella fiducia con la SF-24.
La scommessa sembra pagare: durante le FP1, il numero 16 ha mostrato di adattarsi bene alla macchina, anche se ha avvertito una sensazione strana ai freni, poi smentita dal muretto box. Con entrambi i piloti in buona forma (Leclerc primo e Sainz quarto), la Ferrari sembra pronta a giocarsi la vittoria con la McLaren, che al momento resta la favorita.
Il team di Woking, infatti, ha impressionato con entrambi i suoi piloti. Norris, che ha visto sfumare le speranze di vittoria del titolo piloti a Las Vegas, ha chiuso la sessione al secondo posto a 4 decimi da Leclerc, così come Piastri. Il classe 2001, che qui ha vinto la sprint lo scorso anno, ha terminato al terzo posto a meno di mezzo decimo dal compagno.
Red Bull e Mercedes, weekend in salita?
Red Bull, invece, non ha brillato come l’anno scorso. Max Verstappen, fresco di vittoria del campionato piloti, si è piazzato in 11esima posizione. Sia lui che Perez hanno avuto qualche difficoltà con il traffico in pista e l’evoluzione delle condizioni. Il pilota messicano, in particolare, è stato penalizzato dal traffico, chiudendo la sessione in 18esima posizione.
Anche Mercedes ha incontrato alcune imprevisto, con George Russell che ha lamentato problemi ai freni e una performance complessiva non all’altezza del GP di Las Vegas chiuso con una vittoria. Forse proprio per il miglioramento delle temperature rispetto allo scorso anno, il team ha faticato a trovare il giusto set-up. Russell ha chiuso all’ottavo posto e Hamilton al decimo: le Frecce d’Argento sembrano ancora lontane dalle prime posizioni.
Chi ha fatto meglio a centro gruppo?
Per quanto riguarda la battaglia per il “best of the rest“, quattro squadre hanno piazzato un pilota in top 10. Tsunoda (quinto) ha chiuso davanti a Bottas e Stroll, con Albon (nono) che ha separato le due Mercedes. Alpine (15esima e ultima con Gasly e Ocon rispettivamente) ha risparmiato i propri treni di gomme soft per le qualifiche di domani: pagherà la loro scelta?
A proposito di qualifiche, mai come in Qatar partire davanti è cruciale. Nella breve storia di questo circuito, tra sprint e gare domenicali, il poleman ha poi sempre chiuso al primo posto. Un motivo in più per seguire le qualifiche sprint, in programma questa sera alle 18:30.