È ormai passata una settimana dal trionfo della Scuderia di Maranello sul circuito di Austin ed è ora tempo di tornare in pista. Le venti monoposto di Formula 1 sono pronte ad accendere i motori per le FP1 del GP del Messico.
Tutto pronto a Città del Messico
Il Circus è in continuo movimento e questo fine settimana fa tappa all’Autodromo Hermanos Rodríguez. Sul circuito di Città del Messico i piloti toccano l’asfalto per la prima volta in occasione delle FP1 del GP. Proprio in questa prima sessione del fine settimana messicano compaiono cinque volti nuovi: quelli dei rookie.
Poiché si tratta di un weekend “tradizionale” – con le usuali tre sessioni di Prove Libere – diversi team hanno convocato i giovani piloti, dandogli così l’opportunità di guidare una monoposto di F1. I rookie chiamati sono cinque: Bearman, Antonelli, Shwartzman, O’Ward e Drugovich.
Due bandiere rosse nelle FP1 del GP del Messico
La prima bandiera rossa del weekend viene esposta dopo cinque minuti dall’inizio della sessione. A causare questa bandiera è la presenza in pista di un detrito minaccioso che, se preso, rischia di danneggiare il fondo delle monoposto.
Carlos Sainz segna il miglior crono in 1:19.407, seguito da Russell e Albon. Con ancora 37 minuti sul cronometro un contatto tra la Ferrari guidata da Oliver Bearman e la Williams di Albon pone fine alla sessione di entrambi. Il thailandese si trovava nel suo giro lanciato quando, in curva 10, si è trovato davanti a sé il futuro pilota della Haas. Albon ha perso la macchina andando al contatto con Bearman e finendo la sua corsa nelle barriere.
Problemi per Max Verstappen?
Giunti ormai alla metà delle Prove Libere 1, sulla monoposto guidata da Pato O’Ward viene cambiato il fondo. McLaren è arrivata in Messico con un solo fondo nuovo, che ha deciso di montare sulla vettura di Lando Norris – affidata al pilota di casa per le FP1.
In seguito alle varie interruzioni, diversi team hanno deciso di montare le gomme soft per simulare il giro qualifica: tra questi Russell, Sainz e Tsunoda. Il pilota delle Frecce d’Argento si trova primo dopo aver tagliato il traguardo in 1:17.998. Si lamenta via radio Max Verstappen, accusando problemi al motore e perdita di potenza.
Primo tra i rookie l’italiano Antonelli in 12esima posizione, alle spalle di quello che fino a due mesi fa era un suo avversario in Formula 2: Franco Colapinto. George Russell conclude la sessione in prima posizione, seguito da Carlos Sainz. Appuntamento alla mezzanotte italiana per le FP2 che, eccezionalmente, avranno una durata di 90 minuti per i test Pirelli.