Le FP1 di Monza inaugurano il gran premio d’Italia. Pubblico infiammato dalla doppietta Ferrari, con in testa la rossa di Hamilton seguita da quella di Leclerc. Ma sono solo le prime prove libere. La McLaren, infatti, pare essersi nascosta parecchio nell’ombra. Buon inizio per Verstappen, così come per la Williams che su questo circuito appare, al momento, molto competitiva. Problemi nel finale per George Russell, costretto ad abbandonare la sua vettura in pista per un problema di affidabilità.
Le FP1 inaugura il GP d’Italia: torna Alex Dunne su McLaren
Sono, finalmente, tornate le vetture di Formula 1 a sfrecciare sul velocissimo circuito del tempio della velocità. Per queste FP1 del GP d’Italia prendono il posto di Oscar Piastri in McLaren e di Colapinto in Alpine rispettivamente Alex Dunne e Paul Aron. I due giovani piloti hanno già partecipato ad alcune sessioni di prove libere durante il corso della stagione 2025. In particolare l’irlandese Dunne si è fatto notare durante le FP1 del GP dell’Austria, dove si era posizionato tra i primi.
Tornando in pista, dopo tredici minuti di attività in pista il primo nella classifica dei tempi è Max Verstappen su gomma media, il quale si sta lamentando via radio del fatto che la sua vettura scivola molto in pista. In realtà, da questi primi minuti di prove, anche altre vetture sono arrivate lunghe alla chicane in curva 1, così come in altre parti del circuito. A questo proposito Isack Hadjar, fresco di primo podio in carriera, ha ricevuto una bandiera bianco e nera per non aver rispettato le indicazioni del direttore di gara riguardanti le vie di fuga alla variante della roggia.
Alle spalle dell’olandese troviamo Lando Norris. Il pilota inglese, però, decide di rientrare ai box. I meccanici, infatti, gli stanno montando una specifica di ala anteriore più aggressiva e, visto che si corre a Monza, più scarica. Il cronometro continua a scorrere, così come le vetture in pista. Stupisce, al momento, la velocità delle due Williams. Infatti, Albon e Sainz si sono messi alle spalle di Verstappen, in seconda e terza posizione. Due belle prestazioni, arrivate entrambe grazie a dei giri percorsi su gomma hard. Nel frattempo, a venti minuti trascorsi, breve bandiera gialla causata da un errore di Paul Aron alla variante della roggia. Il pilota Alpine è finito in testacoda, per poi riprendersi subito il suo passo.
La sessione interrotta da una bandiera rossa per ghiaia in pista
Le Ferrari sono state tra le prime a scendere in pista. Per pochi minuti sono state le più veloci in pista. Poi, però, gli avversari hanno preso il sopravvento. In queste FP1 del GP d’Italia, le Rosse stanno però lavorando gradualmente sulle prestazioni. Lo dimostra il tempo di Leclerc, a quasi mezz’ora dal termine, che l’ha portato dal centro gruppo alla seconda posizione. Anche Ferrari, così come le altre scuderie, si è impegnata nel portare delle specifiche apposite a livello aerodinamico. Infatti, l’ala anteriore presenta due flap nuovi, pronti a ridurre la resistenza aerodinamica per guadagnare nei lunghi rettilinei che caratterizzano il circuito di Monza.
Mercedes, invece, su gomme medie mostra ancora poca performance sul giro. Infatti, entrambe le vetture si trovano relegate a mezz’ora dal termine nella seconda metà delle classifica. Nel frattempo, però, la maggior parte delle vetture sono rientrate ai box per montare le gomme rossa. I piloti però stanno facendo fatica a trovare i limiti della pista e delle loro vetture. Molte vetture stanno continuando ad avere problemi di scivolamento. Infatti, la pista è ancora poco gommata, in quanto di notte c’è stato un forte temporale su Milano e sulla stessa Monza. Alcune uscite di pista hanno però sporcato il manto stradale di ghiaia, soprattutto nel tratto relativo all’Ascari. Per questo, a quasi venti minuti dalla fine i commissari di gara hanno esposto la bandiera rossa.

La sessione termina con una doppietta Ferrari
Notato Leclerc dalla direzione gara. Il monegasco, al momento dell’esposizione della bandiera rossa, era nel suo giro lanciato e nel tentativo di rallentare, come da regolamento, ha superato una Sauber che procedeva molto lenta. Comunque, non dovrebbe essere penalizzato. Nel frattempo, alle ore 14:13 i ripresa l’attività in pista. Ora ci sono piloti che non avevano ancora provato le gomme soft, mentre, altri ancora, l’hanno usate solamente per alcuni giri di lancio, per poi essere interrotti dalla bandiera rossa. Nonostante tutto questo, Charles Leclerc è risceso in pista per far segnare il miglior tempo di sessione. Terzo, invece, Lewis Hamilton. Russell si ferma in sesta posizione, mentre Antonelli non riesce a rientrare dai dieci.
McLaren rimane ancora nell’ombra, con Norris che e Dunne che si trovano rispettivamente in quinta e sedicesima posizione. Si conferma buona, invece, la Williams. Carlos Sainz, infatti, a quasi cinque minuti dal termine ha fatto segnare il terzo tempo. Infine, a pochi minuti dalla fine delle FP1 del GP d’Italia, Lewis Hamilton fa segnare un gran bel giro, prendendosi la prima posizione. Finiscono così le prime sessioni di prove libere: in testa le due Ferrari di Hamilton e Leclerc, seguono Sainz e Verstappen. Recupera terreno nel finale anche Kimi Antonelli in quinta posizione. L’altra Mercedes, invece, a pochi secondi dal termine è costretta a fermarsi sull’erba prima della variante della roggia. Russell ha improvvisamente perso potenza, vittima dell’ennesimo problema di affidabilità a una power unit Mercedes.