Al termine di ogni weekend di gara su alcune monoposto vengono condotte delle verifiche tecniche più approfondite rispetto ai classici controlli post bandiera a scacchi. Essendo controlli specifici, vengono sorteggiate casualmente solo poche vetture e tra queste, come emerge dai documenti pubblicati dalla FIA, c’è anche la McLaren di Lando Norris.
Ai controlli post Gran Premio di Monaco è arrivata la McLaren di Lando Norris. I commissari si sono soffermati sul sistema di alimentazione, “the low pressure fuel system“ (la pompa di benzina). Controlli svolti sulla McLaren in maniera molto accurata tanto da portare le verifiche della FIA nel centro tecnico di Valleiry.
La FIA nell’ultima settimana aveva richiesto anche le pompe del carburante della McLaren e avrebbe chiesto a Mercedes – in quanto suo fornitore – di inviare i propri componenti per un confronto. Da regolamento i propulsori dei team ufficiali e clienti devono essere identici.
Questi controlli hanno quasi generato un ‘giallo’ tale da rendere queste giornate particolari. Circolavano indiscrezioni in merito alla pompa di benzina della McLaren, ma il tutto ad oggi è infondato. Tutto è stato verificato dalla Federazione ed è risultato conforme al regolamento tecnico.
McLaren è stata sorteggiata casualmente ed è stata oggetto di verifiche in seguito all’estrazione, ma queste alimentano i dubbi.
Avendo piazzato nelle prime dieci posizioni due McLaren, i controlli di Norris per quanto “casuali” potevano essere una circostanza probabile.
I dubbi sorgono perché effettuati proprio sulla monoposto numero 4, quasi consapevoli di andare a centrare il punto. Nonostante tutto sia stato effettuato apparentemente senza intoppi è comunque una circostanza che lascia qualche perplessità.