Le prime qualifiche Sprint della stagione in Cina si sono concluse con un risultato piuttosto insolito, senza una Red Bull né una Ferrari in prima fila, e con Lando Norris in Pole per la Sprint di domani. Il fatto che di incognite ce ne sarebbero state tante lo avevamo messo in conto. La Cina mancava dal calendario di Formula 1 dal 2019. La mancanza di dati e il fatto di aver portato in pista delle monoposto del tutto nuove, con il ritorno all’effetto suolo ha reso tutto più incerto. Il tutto nel primo weekend Sprint della stagione, e con la variabile meteo con la pioggia che ha restituito una qualifica Sprint a doppia faccia, con una SQ1 e SQ2 asciutte e una SQ3 bagnata. Tra tutti, quella che si è trovata meglio in queste condizioni è la McLaren che è riuscita a strappare la partenza in prima fila per la seconda qualifica consecutiva, anche se per la Sprint. Siamo ancora all’inizio del weekend. Domani ci aspettano altre due sessioni intense: Sprint e qualifiche per la gara. Sarà fondamentale gestire strategicamente il resto del weekend, cosa che la Ferrari spera di fare. Intervistato al termine delle qualifiche sprint in Cina, Vasseur si è detto infatti piuttosto ottimista.
Vasseur, la Ferrari punta tutto sulla gara
La partita strategica della Ferrari e di Vasseur è iniziata già con l’unica sessione di prove libere in Cina. Il team è sceso in pista con le soft risparmiando un treno di medie nuove. L’opposto di quanto fatto da Red Bull. Una scelta dettata dalla volontà della scuderia di avere più opportunità in vista della gara di domenica, come ha confermato Vasseur ai microfoni di Sky: “Abbiamo un set di gomme medie nuove in più rispetto a tutti gli altri. Può essere un vantaggio”.
Le qualifiche Sprint per la Ferrari non sono andate bene. La pioggia ha complicato la messa a punto del giro. Soprattutto Leclerc ha fatto fatica a rimanere in pista, tanto da essere finito a muro nelle SQ3. Né lui né Sainz sono riusciti a mettere la SF-24 nelle prime due file. Un rammarico che non deve però demotivare il team secondo Vasseur. “È andata com’è andata – dice il team principal Ferrari. Dobbiamo imparare da questa prima sessione sul bagnato della stagione e penso che il weekend sarà asciutto d’ora in avanti. È stata comunque una buona prima sessione sul bagnato, soprattutto per l’apprendimento. Sull’incidente? Non ho ancora parlato con Leclerc, ma è vero che le condizioni erano molto insidiose con pochissima aderenza e abbiamo faticato a riscaldare le gomme, ma credo che sia lo stesso per tutti. Dobbiamo capire se possiamo fare qualcos’altro, ma è la prima volta nella stagione per la macchina e per le gomme in queste condizioni estreme. Credo che il fatto che l’asfalto sia stato ricoperto con il bitume non abbia per nulla aiutato i piloti“.
Vasseur: “Speriamo in una buona strategia”
La mancanza di dati recenti sul circuito di Shanghai ha complicato le cose per tutti i team. “Un weekend complicato perché non venivamo in Cina da cinque anni e non avevamo dati con questa generazione di vetture. Spero che la strategia adottata fino ad ora sia stata buona, perché siamo stati gli unici a montare un set di medie stamattina e di hard, e questo significa che avremo scelta delle gomme per domani, ma come tutti siamo un po’ alla cieca. Non è una scelta semplice, ma dobbiamo imparare da quello che abbiamo fatto oggi anche se non abbiamo fatto tanti giri, ma speriamo siano sufficienti per prendere una buona decisione stasera ed essere in lotta domani“.
Finora il rendimento della Ferrari è stato migliore in gara rispetto alle qualifiche. Gli sviluppi si concentreranno soprattutto su questo aspetto ma non arriveranno prima di Imola. Anche in Cina, l’obiettivo sarà massimizzare il risultato nella sessione in cui vengono assegnati i punti, ovvero la gara. Senza trascurare però la Sprint che offrirà dati importanti sul passo gara. Inoltre i team potranno modificare l’assetto al termine di questa sessione. Una sorta di round 2 nel weekend.
“Sarà un’opportunità per fare punti, ma dovremo scegliere la mescola stasera, anche perché dobbiamo considerare che possa essere un punto di partenza per domenica. Abbiamo il vantaggio di avere un set di medie nuove per domani mentre gli altri dovranno usare medie usate. Può essere un vantaggio per domani e può essere una preparazione per domenica dove viene assegnato il maggior numero di punti, per cui dobbiamo concentrarci su questo. Dall’inizio del weekend abbiamo posto la strategia sulla domenica e non vogliamo cambiare idea“.