Con il GP del Belgio si chiude la prima parte della stagione di Formula 1, un momento cruciale per i team per fare il punto della situazione. La Ferrari, dopo un avvio altalenante e una serie di aggiornamenti non del tutto riusciti, si trova a dover fare i conti con un fenomeno di bouncing che ha complicato le prestazioni in pista, portando la squadra a essere la quarta forza in campo dietro McLaren, Red Bull e Mercedes. Nonostante i risultati nel GP del Belgio Vasseur si dice ottimista per il proseguo della stagione in cui saranno importanti gli aggiornamenti e l’arrivo in piste più favorevoli.
Vasseur: “Sono abbastanza contento della prestazione ma deluso dalla posizione”
Ferrari a Spa è uscita con un podio e un sesto posto, un bottino niente male, favorito dalla squalifica di Russell a poche ore dal termine del GP. Certo, con Sainz la Rossa avrebbe potuto ottenere un risultato diverso ma lo spagnolo ha pagato la strategia iniziale e il piazzamento in qualifica. Nonostante questo Vasseur si dice soddisfatto del passo gara in una delle piste più difficili da affrontare visti i problemi di bouncing che la SF-24 è costretta a subire.
Il Team Principal della Ferrari, ha espresso il suo parere sulla gara di Spa, commentando soprattutto la vicinanza tra i 4 top team, favorita anche dal DRS: “Se dopo 44 giri a Spa finisci a 10 secondi dal vincitore vuol dire che il passo è discreto. Sono abbastanza contento della prestazione complessiva, ma un po’ deluso dalla posizione. L’obiettivo non era arrivare settimi, ma nel complesso il passo andava bene”.
Vasseur ha sottolineato l’importanza di risolvere i piccoli problemi di assetto che possono fare una grande differenza in gara, come dimostrato dalla Mercedes a Spa. Il team di Brackley ha infatti capito che il fondo nuovo non avrebbe portato a un buon risultato. Per questo è ricorsa alla vecchia specifica, che ha portato ad una doppietta, poi annullata dalla squalifica.
“Se sei in grado di sistemare un piccolo problema o compiere dei piccoli passi avanti con l’assetto fa una differenza enorme in termini di classifica – commenta Vasseur al termine del GP del Belgio. Tuttavia, il Team Principal ha riconosciuto che le ultime modifiche, inclusi gli aggiornamenti portati in Spagna, non hanno dato i risultati sperati. “Il bouncing è stato amplificato e dobbiamo trovare soluzioni migliori per limitare questo problema”.
Ottimismo per la seconda parte della stagione, con piste più favorevoli
Guardando avanti, Vasseur ha confermato ai microfoni di Sky Sport F1 l’arrivo di aggiornamenti volti a controllare il bouncing. “Sistemare il bouncing sarebbe un passo in avanti sulla prestazione. Stiamo spingendo come dei dannati per portare delle novità e lo faremo il prima possibile. Tra Monza e Azerbaijan ci sono piste con caratteristiche favorevoli per la nostra auto, e credo che questo ci darà una chance per risalire in classifica. L’obiettivo per Spa era non perdere punti da Red Bull e McLaren e ci siamo riusciti. Ora dobbiamo concentrarci sulle piste che ci sono più favorevoli e fare il massimo per recuperare terreno. Sono convinto che le prossime gare saranno molto migliori per noi”.
Il Team Principal ha anche osservato che il campionato è diventato estremamente competitivo e che ogni piccolo miglioramento può fare una grande differenza. “Non è stato facile per nessuno, neanche per Mercedes. Siamo tutti al limite con lo sviluppo. Dobbiamo regolarci sul fatto che il bouncing sia la chiave, non solo per la prestazione, ma anche per la fiducia dei piloti. Se guadagni 1-2 decimi e ne perdi 3 perché i piloti perdono fiducia, il bilancio è negativo”.
La sfida è dunque ancora molto aperta, riuscirà Ferrari a rimanere in partita e a riscattarsi nella seconda parte della stagione?