Una Ferrari un po’ opaca nelle qualifiche del GP del Giappone. P4 e P8 rispettivamente per Carlos Sainz e Charles Leclerc. In un circuito come Suzuka dove sorpassare è complicato, partire un po’ più indietro cambia sicuramente i piani. Vediamo le parole del team principal Frederic Vasseur, al termine delle qualifiche a Suzuka.
Vasseur sulla gara: “Difficile avere un quadro chiaro. Primo giro fondamentale”
Intervenuto ai microfoni di SkySportF1, il team principal della Ferrari Frederic Vasseur ha spiegato che, a Suzuka, pur avendo dimostrato un buon passo, avere un quadro chiaro della gara è difficile: “Capire come potrebbe essere domani è difficile. Dal quarto al nono posto c’è un decimo, quindi siamo tutti molto vicini. Con il gruppo compatto, il primo giro sarà fondamentale”.
“Degrado sotto controllo, peccato per Charles”
Il francese ha proseguito rivelando che il degrado sulla SF-24 sembrava controllato: “Nelle prove libere il degrado sembrava sotto controllo. Ovviamente una qualifica del genere compromette la gara di domani, e ovviamente dobbiamo aspirare ad un posizionamento migliore. Non credo Charles abbia fatto errori – ha continuato Vasseur, spiegando come ciò che è successo a Leclerc sia frutto del Q1 – L’unico errore potrebbe essere stato fatto nella prima fase con quel giro che ha compromesso la qualificazione. Ovviamente questo è un peccato per Leclerc, perché credo si potesse fare meglio oggi”.
“La gara domani può andare bene, bisogna uscire puliti dal gruppone”
Vasseur ha concluso la sua intervista confermando le sue parole riguardo al degrado. Tuttavia, nel suo modo di vedere, non tutti avevano la stessa mappatura di motore: “Domani possiamo fare bene, il passo c’è. Probabilmente nessuno aveva le stesse mappature di motore o carichi di benzina. Ciò che conta è che il degrado fosse basso, e per noi era così. Se riusciremo ad uscire puliti dal primo giro e con aria pulita davanti possiamo fare molto bene”.
ARTICOLO DI FRANCESCO ORLANDO