Verso la risalita. In casa Ferrari, prima della pausa estiva, si inizia a programmare in vista della prossima stagione. L’annata 2023 è ormai andata – considerando soprattutto il dominio di Verstappen – anche se a Maranello credono che la SF-23 possa raggiungere, dopo quanto visto a Spa, la seconda piazza dei costruttori – che è al momento distante 56 punti.
Ferrari, obiettivo secondo posto
Senza dubbio ci sarà un gran lavoro da fare. Proprio per questo, in Ferrari pare che già abbiano programmato i prossimi sviluppi che vedremo sulla SF-23 già dal Gran Premio d’Olanda. Grandi novità sono in arrivo a Monza, con una modifica che – salvo sorprese – arriverà nella zona delle pance. Con tali aggiornamenti, Ferrari spera di poter ottenere risposte positive, che saranno fondamentali per la vettura della prossima stagione, con il progetto 676 che pare esser già partito. Parliamo della prima vera vettura targata Vasseur – in quanto il team principal giunse a Maranello nel gennaio scorso, con la SF-23 ormai più che pronta.
Vigna: “Spa conferma i nostri miglioramenti”
A suonare la carica per questa seconda parte di stagione – con il Mondiale che si concluderà il 26 novembre – è l’amministratore delegato della Ferrari Benedetto Vigna, intervenuto in una call sui risultati semestrali con gli analisti finanziari: “Abbiamo iniziato il campionato con un livello di competitività inferiore alle nostre aspettative ma in alcune gare recenti, come quella dello scorso week-end a Spa-Francorchamps, abbiamo visto alcuni segnali di miglioramento. Chiaramente vogliamo continuare a migliorare e stiamo lavorando giorno e notte per rendere la nostra vettura più competitiva“.
Al lavoro in vista del 2024
Ferrari riuscirà a ripartire dall’ottimo podio di Leclerc in Belgio? Solo la pista potrà dircelo, ma una cosa sembra esser certa: le diverse informazioni che arriveranno in questa seconda parte di stagione influiranno senza dubbio sul 2024, che si avvicina sempre di più.