In vista dell’arrivo di Lewis Hamilton nel 2025 la Ferrari potrebbe cambiare radicalmente le basi del progetto della SF-24, non scegliendo una semplice evoluzione, ma andando a cambiare uno degli elementi più importanti, ovvero le sospensioni.
La lotta con Red Bull e McLaren si gioca nei dettagli
Le ultime tre gare hanno riacceso la lotta al vertice, con Red Bull, McLaren e Ferrari racchiuse in pochi decimi. Delle tre, Red Bull è indubbiamente quella più in difficoltà venendo da due stagioni di dominio quasi assoluto. McLaren e Ferrari si sono avvicinate, migliorandosi gara dopo gara anche grazie all’arrivo dei primi aggiornamenti. I prossimi appuntamenti in Canada, ma soprattutto in Spagna, saranno in grado di darci più informazioni riguardo allo stato attuale delle monoposto e i valori in pista.
Nonostante la Ferrari abbia dimostrato di trovarsi a proprio agio con il pacchetto portato, il Team Principal Frederic Vasseur ha ammesso le difficoltà nel proseguire con un programma così intenso relativo agli aggiornamenti. Considerando anche che questi sono limitati dal Budget Cap. Non vedremo, dunque, almeno da parte della Ferrari grandi aggiornamenti fino al Gran Premio di Silverstone. Il che significa che il team dovrà cercare di capitalizzare quanto più possibile con gli strumenti a disposizione.
Ferrari pensa al 2025, e a delle nuove sospensioni?
Nonostante la stagione sia ancora lunga il lavoro sulla vettura del prossimo anno è già iniziato. Vasseur ha infatti affermato che ci sono diversi progetti in corso a Maranello. “Una parte della squadra sta lavorando sui prossimi aggiornamenti che vedremo durante questa stagione, e un’altra è già concentrata sulla monoposto del prossimo anno. Abbiamo già dato il via libera alla vettura del 2025. Inoltre, i lavori sulla Power Unit 2026 sono già iniziati da tempo. Per quanto riguarda telaio e aerodinamica possiamo ipotizzare qualche concetto ma niente di più visto che non ci sono ancora regolamenti”.
Avendo una visione limitata per questa stagione, la Ferrari vuole quindi già portarsi avanti con il lavoro per il 2025, in modo tale da preservare anche un vantaggio su Red Bull e McLaren. Secondo quanto riportato da Motorsport.com delle fonti hanno assicurato che il team avrebbe compreso dei concetti chiave che potrebbero apportare vantaggi per la monoposto del 2025 e fare una grande differenza nella dura lotta con Red Bull e McLaren.
Il cambio più radicale potrebbe essere il passaggio anticipato nel 2025 alle sospensioni anteriori pull-rod adottate dalla Red Bull ma anche dalla McLaren. Questo cambio infatti, richiederebbe un telaio completamente nuovo, ma aprirebbe tante porte per provare a sbloccare un potenziale inesplorato, guadagnando in ogni area.
Il motivo che ha portato la Ferrari a non cambiare strada in questi anni lo ha spiegato a inizio anno il Direttore Tecnico, Enrico Cardile: “La nostra sospensione posteriore è un po’ diversa in termini di distribuzione dei bracci trasversali superiori e inferiori rispetto a quella della Red Bull. Abbiamo registrato buoni risultati aerodinamici andando in questa direzione e nel passaggio dal pull-rod al push-rod non abbiamo misurato un grande vantaggio tale da giustificare qualche compromesso in termini di peso o conformità. Quindi, da lì, abbiamo evoluto le nostre sospensioni, mantenendo lo stesso layout”.