La Ferrari dopo il buon inizio di stagione è in cerca di ulteriori conferme a Shanghai. Parallelamente Charles Leclerc è in cerca della vittoria che manca dal Gran Premio d’Austria 2022. Il buon inizio di stagione di Carlos Sainz, che al termine dell’anno lascerà la Ferrari per una destinazione ancora incerta ha messo Leclerc sotto pressione. Il monegasco non ha nascosto le difficoltà di queste prime gare, soprattutto in qualifica, terreno dove solitamente eccelle. Alla vigilia del weekend di gara in Cina Charles Leclerc ha quindi spiegato le problematiche avute e l’obiettivo in un fine settimana segnato anche dalle incognite della Sprint Race.
Leclerc e Sainz, due storie diametralmente opposte
Già dal primo anno della loro convivenza è parso chiaro l’alto livello che questa coppia avrebbe raggiunto. Entrambi sono due piloti estremamente competitivi. Ognuno di loro ha dei punti di forza che li rendono nel complesso una coppia completa. Nei tre anni di convivenza non c’è mai stata una chiara gerarchia e questo ha portato entrambi a dare sempre il 100% , anche prendendosi dei rischi a volte.
Il 2024, la stagione della separazione è iniziata con il miglior Sainz delle tre stagioni disputate in Ferrari. Segno della grande crescita fatta in questi anni dove sono arrivate le prime vittorie in carriera per lo spagnolo. Nel confronto con Sainz in questa prima fase della stagione Leclerc ha pagato soprattutto la posizione in qualifica. Segno del fatto che ancora non si trovi propriamente a suo agio. Dall’altra parte c’è invece un Sainz particolarmente in forma, e che è riuscito a sfruttare al meglio ogni occasione che è arrivata in questa prima fase della stagione. Lo stesso Leclerc ha riconosciuto il gran lavoro svolto da Carlos, che ha anche dovuto subire un intervento per appendicite nel weekend di Jeddah.
“Se Sainz si è adattato meglio alla SF-24? Non credo, penso piuttosto che stia semplicemente facendo un lavoro migliore – ha detto Charles Leclerc in Cina, senza pensarci troppo. In Bahrain è difficile fare un paragone, perché io ho avuto dei problemi e credo che a parte questo sia stato un weekend molto buono. Tuttavia, nelle ultime due gare lui è stato più forte. Quindi ora sta a me lavorare, soprattutto nella fase di qualifica, che di solito è un punto di forza”.
“Ho fatto fatica a mettere insieme il giro secco. In qualifica la linea è molto sottile, tra azzeccare o sbagliare completamente il giro di uscita e di mettere le gomme nella giusta finestra e per ora ho fatto più fatica di quanto non abbia fatto Carlos. Lui sta guidando ad un livello molto alto e credo che questo sia un bene per la squadra. È ottimo anche per me. Ho lavorato molto su questo aspetto e normalmente quando lavoro su un aspetto sono abbastanza fiducioso di migliorare abbastanza rapidamente. Quindi non sono preoccupato, ma ovviamente ora devo dimostrarlo in pista a partire dalle qualifiche di domani“.
Le aspettative alla vigilia del weekend Sprint in Cina
In Cina torna il format Sprint, per un debutto che preoccupa e non poco team e piloti, che non hanno riferimenti recenti su questa pista. Queste incognite tuttavia, potrebbero riavvicinare la Red Bull con la Ferrari, per questo Leclerc si dice piuttosto ottimista a riguardo.
“Sulla carta penso che sia una pista dove potremmo essere un po’ più forti rispetto a Suzuka, ma ci avvicineremo allo stesso modo. Penso ancora che la Red Bull avrà la meglio questo fine settimana e noi dobbiamo concentrarci solo su noi stessi. Sarà molto importante, soprattutto in un weekend Sprint – abbiamo due qualifiche questo fine settimana – estrarre il massimo dalla vettura in entrambe. In gara penso che quest’anno siamo abbastanza forti. Ovviamente è passato molto tempo dall’ultima volta che abbiamo guidato qui. Dovremo vedere come si comporta la nostra vettura e quali sono i principali limiti in gara, ma sulla carta credo che dovremmo essere più vicini a loro [Red Bull].
Fonte dichiarazioni: F1