Fred Vasseur, Team Principal della scuderia italiana, ha recentemente parlato dell’impatto dell’arrivo di Lewis Hamilton e delle prospettive future per la Ferrari.
Da quando, in modo del tutto inaspettato, il 1º Febbraio è arrivata la notizia dell’arrivo del sette volte campione Lewis Hamilton alla Ferrari (operazione nella quale Fred Vasseur sembra di essere stato decisivo) la Formula 1 non è riuscita a ignorare questo evento e a concentrarsi al 100% sulla stagione 2024. Non solo i media, ma anche i tifosi di tutto il mondo, specialmente quelli della rossa e quelli di Hamilton, si stanno chiedendo di più su uno dei movimenti più importanti del mercato della Formula 1, soprattutto in vista del periodo 2025-2025.
Le parti coinvolte, tuttavia, oltre alle dichiarazioni fatte durante i giorni dell’annuncio, hanno preferito non commentare ulteriormente. Tanto il team principal della Ferrari, come Lewis Hamilton non hanno voluto entrare nei dettagli per concentrarsi completamente sulla stagione in corso. Il pilota inglese si è mostrato silenzioso e, recentemente, anche molto irritato, di fronte alle domande dei giornalisti, tanto da abbandonare la conferenza stampa dopo il GP di Suzuka, quando gli è stata posta la domanda se fosse geloso delle prestazioni della Ferrari. La sua risposta è stata: “Non hai domande migliori?” prima di lasciare la conferenza.
Hamilton e la sua esperienza: la scelta vincente per la Ferrari
Ma Fred Vasseur ha fatto un’eccezione in un’intervista concessa a Radio France il 14 aprile, dove ha deciso di dedicare alcune parole sull’arrivo di Hamilton in Ferrari il prossimo anno:
“L’arrivo di Lewis Hamilton è importante per il team. Oltre alla velocità, porta serenità, esperienza e il suo palmares alla squadra. Ha un’esperienza vincente di cui abbiamo bisogno in Ferrari per continuare a migliorare”.
Fred Vasseur per Radio France
Quando un pilota come Lewis Hamilton bussa alla porta, non puoi non aprire. E così hanno fatto a Maranello, anche dopo un periodo in cui l’inglese sembrava ancora legato alla sua famiglia Mercedes. L’ingresso del pilota sicuramente aiuterà il team a crescere ulteriormente, ma sarà anche, secondo Fred Vasseur, di grande aiuto per Charles Leclerc e la sua carriera:
Sono estremamente felice perché sono convinto che i due si troveranno molto bene insieme. Questo sarà di grande aiuto per Charles come pilota. Non parliamo solo delle prestazioni in pista durante le qualifiche o le gare, ma di un impegno che dura 365 giorni all’anno. In questo, credo che Lewis sia un maestro assoluto.
Fred Vasseur per Radio France
Con l’arrivo di Hamilton, lontano dall’essere messo in secondo piano, come si evince dalle dichiarazioni di Fred Vasseur e anche da quanto dichiarato da Charles stesso nei giorni successivi all’annuncio, si percepisce la sicurezza che sarà fondamentale e di grande aiuto anche per la crescita del pilota monegasco.
“Ovviamente Lewis è un pilota incredibile, il più vincente della storia, con una grande esperienza che porterà alla squadra e a me stesso, il che è positivo. È sempre interessante avere un nuovo compagno di squadra, perché si imparano modi diversi di lavorare e di guidare. Ancora di più quando il mio nuovo compagno di squadra è un sette volte campione del mondo”.
Charles Leclerc per Formula 1
Monza: il momento più speciale
Nell’intervista concessa a Radio France, Fred Vasseur ha parlato anche della sua esperienza come Team Principal dal muretto dei box, guidando non in pista ma come manager, il team più storico della griglia. Dal suo arrivo nel 2023, uno potrebbe pensare che sicuramente la doppietta in Australia 2024 sarebbe stato il suo momento più speciale condiviso con la scuderia, ma invece il team principal ha scelto un altro momento da ricordare e portare nel cuore: Monza 2023.
“È la prima volta che ho avuto la sensazione di essere in uno stadio di calcio o qualcosa del genere, con gli applausi degli spettatori quando Charles ha tagliato il traguardo per primo, poi Carlos con la pole. È una cosa che non avevo mai provato prima“
Fred Vasseur per Radio France
Fred Vasseur ammette che la Ferrari non è un team come gli altri, rappresenta per lui un’esperienza del tutto nuova. Il tifo sfrenato della “rossa” ha conferito alla Formula 1 un posto speciale in Italia, ma ha anche posto una grande responsabilità su chi lavora per il successo di uno dei marchi più storici e iconici al mondo. Tuttavia, Vasseur finora ha dimostrato di saper gestire questa pressione e riconosce che per ora sta andando “tutto bene”.