Delle tre gare mancanti alla fine di questo campionato, Las Vegas è molto probabilmente quella più favorevole a Ferrari. E questo lo sanno molto bene a Maranello, ma soprattutto lo sa Frederic Vasseur, team principal della Rossa. La crescita avuta dalla Scuderia da Monza in poi è stata notevole, grazie ad aggiornamenti mirati che hanno poi funzionato in pista.
Parla Vasseur prima di Las Vegas: “Sappiamo di avere del potenziale”
Nella prima edizione dopo 42 anni nella “città del gioco d’azzardo”, l’allora SF-23 si era comportata molto bene. Evento che fu a conferma del trend positivo della vettura italiana nell’ultima parte di stagione, con pole e seconda posizione in gara per Charles Leclerc. Con una macchina più forte rispetto a quella della scorsa annata, ma con caratteristiche simili che l’hanno vista trionfare a Monza o in Messico, Vasseur si aspetta di bissare le ottime prestazioni di quel GP di Las Vegas del 2023: “La voglia di tutti all’interno del team è senza dubbio essere protagonisti anche qui. Rispetto allo scorso anno, ad oggi sappiamo di poter migliorare il risultato dello scorso anno e fare di nuovo bene. L’importante sarà curare ogni singolo dettaglio”.
“Sappiamo come tenere aperto il costruttori. Sul circuito…”
Il francese è poi andato avanti parlando delle insidie del tracciato americano. Poche curve, tantissimi tratti di velocità pura, gara in notturna. La temperatura delle gomme sarà un parametro fondamentale per la buona riuscita del fine settimana: “Gareggiando di notte la difficoltà sarà gestire le basse temperature. Mettere nella finestra giusta le gomme sarà cruciale sia in qualifica, ma soprattutto in gara. Sappiamo cosa fare per il Costruttori – ha continuato Vasseur, con la Ferrari che arriva a Las Vegas con 36 punti di distacco da McLaren – la pausa ha fatto bene a tutto lo staff, sono pronti a ripartire per questo finale di stagione. Crediamo nel nostro potenziale e siamo consapevoli che la lotta al primo posto nel Costruttori è ancora molto aperta“.