La Ferrari sembrerebbe aver vinto la corsa contro il tempo: secondo quanto anticipato e confermato da Formu1a.uno il team di Maranello ha infatti deliberato il secondo pacchetto di aggiornamenti che debutterà già al GP di Spagna. Ben prima rispetto al programma iniziale che prevedeva un secondo step a Silverstone.
Ferrari, grande lavoro per portare gli aggiornamenti già al GP di Spagna
Il GP di Spagna è da sempre un appuntamento molto atteso perché data la presenza di tutti i tipi di curve dà dei riferimenti più indicativi sulla bontà e sul potenziale di una monoposto. Quest’anno con una lotta piuttosto serrata tra i primi tre/quattro team avere un vantaggio a Barcellona diventa dunque molto importante. Proprio per questo Red Bull, McLaren, Ferrari e Mercedes porteranno degli aggiornamenti.
Il team di Maranello non aveva previsto in realtà di far debuttare in Spagna il secondo pacchetto di aggiornamenti. Tuttavia la debacle in Canada e la risalita di McLaren e Mercedes ha chiamato a raccolta tutti. La tappa spagnola rispetto alle precedenti condizionate da pioggia, freddo e da circuiti atipici prevede un weekend più lineare, e questo potrà essere d’aiuto per la raccolta dati. Il team tecnico sotto la guida di Enrico Cardile si è mobilitato per far debuttare gli aggiornamenti prima del GP di Silverstone che si disputerà a luglio. Una scelta anche strategica visto il trittico di gare (Spagna, Austria, Silverstone) che limita il tempo a disposizione.
Novità al fondo, ma non solo
Il lavoro sembra aver dato i suoi frutti e infatti, come riporta Giuliano Duchessa, entrambi i piloti al 99% avranno a disposizione le nuove specifiche al venerdì. Le modifiche includono un aggiornamento dell’area del fondo per migliorare le prestazioni alle basse velocità, insieme a cambiamenti nella carrozzeria posteriore, nel vassoio e nelle rampe verso il diffusore, oltre a piccoli deviatori migliorati. Questo sforzo mira a migliorare l’efficienza aerodinamica e la qualità del carico, puntando a consolidare la posizione della Ferrari contro McLaren e Mercedes, e allo stesso tempo rimanere competitiva nei confronti della Red Bull.
Fonte: Formu1a.uno