Charles Leclerc è stato l’unico pilota dei 10 che sono entrati nella SQ3 delle Qualifiche Sprint in Austria a non aver segnato un tempo. Il motivo? Un problema sulla sua SF-24 nell’esatto momento in cui il pilota sarebbe dovuto uscire per il giro out. Leclerc a differenza degli altri piloti è rimasto fermo nella corsia dei box perdendo quindi secondi preziosi e prendendo la bandiera a scacchi. Il monegasco, furioso ha quindi chiesto subito spiegazioni al team tramite il proprio ingegnere di pista, Bryan Bozzi.
La preoccupazione di Leclerc e la conversazione con Bozzi
Charles Leclerc, visibilmente preoccupato dopo le Qualifiche Sprint in Austria ha cercato da subito una spiegazione riguardo a quello che è successo, facendo una serie di domande al proprio ingegnere di pista.
“Che diavolo è successo, ragazzi?”, chiede Leclerc. “È scattato l’anti-stallo“, risponde Bozzi. “Sì beh, grazie, ma non può fermare il motore!“, dice il monegasco che, nel rientrare ai box continua a domandare spiegazioni ai suoi: “Per favore, fatemi sapere di cosa si tratta. Prima dell’intervista di Mia [Djacic, responsabile PR Ferrari”.
Il numero #16 ha ribadito quello che è successo anche nelle interviste successive ai microfoni di Sky Sport F1: “Non so cosa è successo ero nella corsia box e si è innescato l’anti-stallo, e poi si è spento tutto“.Il team mi ha detto che ne parleremo quando tornerò ai box ma chiaramente sono appena uscito dalla macchina e mi trovo qui, per cui non lo so“. Pur non sapendo quale sarebbe stato il risultato di Leclerc qualora fosse riuscito a fare un giro cronometrato, possiamo ipotizzare una terza o quarta posizione. Non molto lontano dal suo compagno di squadra Carlos Sainz che ha chiuso in P5.
Sulle potenzialità della SF-24 e le sensazioni in pista Leclerc ha infatti ammesso che: “Non eravamo estremamente forti, ma sicuramente potevamo fare meglio del decimo posto. Per cui questo risultato è un po’ deludente. Guarderemo cosa è successo e domani cercheremo di fare una bella gara Sprint e tornare davanti”.
La Ferrari è in un limbo tra problemi e sfortuna
La Ferrari viene da due weekend deludenti in Canada e in Spagna, e avere problemi anche qui vorrebbe dire dover ricominciare tutto da capo, per l’ennesima volta. Con lo spettro anche della penalità che incombe. Leclerc è infatti uno di quei piloti ad essere arrivato al limite delle Power Unit. Qualsiasi problema, come in questo caso lo spegnimento anomalo solleva dei grandi dubbi sul lato affidabilità. La decima posizione in griglia di partenza domani nella Sprint obbliga il monegasco ad una partenza in risalita nel tentativo di racimolare quanti più punti possibili nei pochi giri a disposizione della Sprint.
Fonte dichiarazioni: FormulaPassion