A volte, basta una scintilla per accendere un fuoco. Per Charles Leclerc, quel fuoco si è acceso ad Austin, dove ha conquistato una vittoria inaspettata che ha risollevato gli animi della Ferrari e dei suoi tifosi. Il monegasco si è presentato al Gran Premio del Messico carico di fiducia, pronto a sfruttare il momento positivo della squadra di Maranello. Vestito da mariachi e accolto con entusiasmo dal pubblico locale, Charles Leclerc ha parlato di quanto accaduto in Texas, dell’ambizione per la gara in Messico e di un futuro che potrebbe ancora riservare grandi sorprese.
Charles Leclerc: “Ferrari forte, obiettivo la vittoria in Messico”
Reduce da un trionfo ad Austin che ha lasciato il segno, Leclerc si è detto ottimista anche per il GP del Messico, pur con la consueta cautela che lo contraddistingue. Intervistato da Mara Sangiorgio durante la Pit Walk, ha parlato delle prospettive per il weekend: “È presto per capire le chance che abbiamo qui, non ho ancora fatto un giro, ma le caratteristiche della pista sembrano positive per noi. L’unico obiettivo che possiamo avere qui dopo Austin è provare a vincere, ma dopo le libere vedremo le prospettive e speriamo di non doverle cambiare”.
Leclerc sa bene che la vittoria di Austin è stata frutto di un perfetto equilibrio tra strategia, passo gara e precisione nella gestione delle gomme. Elementi che la Ferrari dovrà ripetere per puntare al bis su un tracciato, quello dell’Autodromo Hermanos Rodríguez, che si prospetta favorevole.
L’esperienza sul jet e il documentario
Non solo Formula 1. Leclerc ha parlato anche dell’incredibile esperienza a bordo di un jet da combattimento, documentata da Canal+, che andrà in onda a inizio novembre. “È stato incredibile – ha raccontato Leclerc – perché è qualcosa che ho sempre sognato di fare. Ho avuto l’opportunità di pilotarlo senza rischi e di spingermi oltre i miei limiti. Il secondo giorno sono arrivato fino a 8,5 G ed è stata una sensazione incredibile”. Una sfida estrema, anche se ben diversa dalle sue consuete giornate al volante di una monoposto Ferrari.
Questa avventura aerea non solo ha divertito il monegasco, ma ha anche aggiunto un nuovo capitolo alla sua crescente popolarità, dimostrando ancora una volta la sua capacità di affrontare sfide al di fuori della pista.
Il commento sul duello tra Norris e Verstappen ad Austin
Nel corso della conferenza stampa del giovedì, Leclerc non ha potuto evitare di affrontare l’argomento caldo della settimana: il duello tra Verstappen e Norris, culminato con la penalità per l’inglese. Leclerc ha espresso il suo punto di vista sulla questione, sottolineando la natura aggressiva del pilota olandese: “Max guida sempre al limite del regolamento, si sa, ma è ciò che rende emozionante correre contro di lui. Sai che non ti lascerà margine e spazio. In generale, però, penso che ci sia bisogno di chiarezza da parte della FIA su cosa si può fare e cosa no”.
Leclerc non ha risparmiato critiche nemmeno al sistema delle penalità, citando anche il caso di Oscar Piastri, penalizzato ingiustamente secondo il monegasco. Per Leclerc, il regolamento dovrebbe essere applicato in maniera più coerente per evitare situazioni ambigue in pista.
La Ferrari e la rincorsa al titolo Costruttori
Con cinque gare ancora da disputare e un distacco di 48 punti dalla McLaren nel Mondiale Costruttori, Leclerc sa che la Ferrari non può permettersi di abbassare la guardia. “Siamo stati costanti negli ultimi mesi e abbiamo tratto il massimo dalle nostre prestazioni. Ad Austin eravamo i migliori, ma prima del Texas no. Dobbiamo continuare così fino alla fine della stagione”, ha spiegato Leclerc.
Il GP del Messico rappresenta un’opportunità per confermare il momento positivo della Rossa e consolidare la sua posizione nel campionato. Leclerc è pronto a dare il massimo, consapevole che ogni punto sarà cruciale in questa volata finale. “Darò tutto per il titolo Costruttori”, ha promesso, caricando la squadra e i tifosi.
Fonte dichiarazioni: SkySportF1