Per Fernando Alonso e Aston Martin, il 2024 è stato un anno deludente. Dopo un inizio promettente nel 2023, coronato da diversi podi, il team ha fatto un passo indietro, senza riuscire a trovare lo slancio per competere con i migliori. Con l’arrivo di Adrian Newey e i nuovi regolamenti tecnici fissati per il 2026, la squadra di Silverstone guarda con ottimismo al futuro. Tuttavia, Alonso ha chiaramente espresso la necessità di non attendere troppo a lungo e di concentrarsi anche sull’immediato.
Dal 2023 ai problemi del 2024
“Penso che l’obiettivo del 2026 sia nella mente di chiunque in Aston Martin”, ha dichiarato Fernando Alonso all’emittente spagnola Dazn. “C’è grande speranza visto l’arrivo di Adrian Newey, Enrico Cardile e altri nomi importanti. Il team avrà un futuro che appare luminoso, ma quello che stiamo facendo in questo momento non è buono abbastanza. Dobbiamo assicurarci di cambiare passo nel 2025”.
Alonso, che nel 2023 al suo debutto con il team di Lawrence Stroll aveva ritrovato la competitività con una serie di podi entusiasmanti, ha visto la stagione 2024 rivelarsi molto più complicata. Aston Martin, già da fine 2023 è stata superata da McLaren, Ferrari e Mercedes, senza riuscire a replicare le performance di inizio stagione.
Per Alonso, questa situazione non può essere ignorata: “Io sto facendo tutto il possibile per far fronte alla mancanza di velocità”, ha spiegato. “Abbiamo fatto tanto lavoro tra Baku e Singapore. Dopo le prove libere, abbiamo spento i computer alle due di notte e il carico di lavoro è arrivato a livelli mai visti prima, per cercare di trovare le risposte di cui abbiamo bisogno”.
Fernando Alonso chiede una reazione immediata all’Aston Martin
Nonostante l’entusiasmo per l’arrivo di Adrian Newey, Alonso ha sottolineato che Aston Martin non può permettersi di aspettare il 2026 per migliorare. “Stiamo cercando di mettere il massimo impegno nel miglioramento della macchina, ma ci rendiamo conto che in pista i miracoli non si possono fare e che c’è bisogno dell’aiuto della gente in fabbrica in termini di sviluppo della monoposto”, ha affermato. “Sfortunatamente, gli aggiornamenti non hanno funzionato come dovevano, mentre i nostri rivali sono riusciti a migliorare molto più di noi. È abbastanza semplice”.
Un futuro promettente, ma il lavoro inizia oggi
Alonso non nasconde la sua ambizione di competere ai massimi livelli già dal 2025. Sebbene l’arrivo di Newey e Cardile porti grandi aspettative per il futuro, Alonso sa che il successo non può essere garantito senza una costante crescita già da ora. “Non possiamo permetterci di pensare solo al futuro”, ha ribadito Alonso. “Dobbiamo reagire subito e assicurarci di avere una macchina competitiva già per la prossima stagione. Altrimenti, rischiamo di rimanere indietro”.
La sfida di Aston Martin: bilanciare presente e futuro
Aston Martin si trova a un bivio: prepararsi per la rivoluzione tecnica del 2026, con l’aiuto di figure chiave come Newey e Cardile, ma senza perdere di vista l’importanza di un miglioramento immediato. Il messaggio di Alonso è chiaro: il team non può permettersi di attendere il futuro senza reagire nel presente.