In casa Ferrari è in atto una rivoluzione. Lo ha ammesso lo stesso Frederic Vasseur in un’intervista esclusiva alla Gazzetta dello Sport, nella quale il team principal della Rossa ha annunciato nuove forze in arrivo: “Abbiamo preso circa 25 persone, ma ne cerchiamo di più. Nessuna sta già lavorando in Scuderia”. Messaggio recepito forte e chiaro. A Maranello serve respirare aria nuova per cercare di svoltare da una stagione ricca di alti e bassi. L’obiettivo, almeno per il 2023, è quello di diventare la seconda forza nei costruttori, ma tanti degli aggiornamenti che saranno portati in pista potranno influire, e non poco, in vista della vettura per il 2024.
Leclerc analizza il lavoro di Vasseur: “Sta portando la giusta mentalità”
La prossima annata sarà in tutti i sensi la prima di Frederic Vasseur. L’ex team principal Alfa Romeo è arrivato a Maranello nel mese di gennaio, quando la SF-23 era già pronta. Il 2023 per il francese può senza dubbio definirsi come il suo anno di adattamento in Ferrari, come ammesso anche da Charles Leclerc che, interrogato sul lavoro svolto per ora da Vasseur, ha risposto così: “Si sta adattando molto bene. Voglio dire, Ferrari è ovviamente diversa rispetto all’essere in Alfa Romeo: sono coinvolte molto più persone e hai più pressione, ma Fred ha sin da subito capito quali erano le aree sulle quali avremmo dovuto lavorare e, sì, si nota la differenza nel modo in cui sta lavorando”.
“Servirà del tempo”
L’idea di Vasseur è quella di portare una nuova mentalità a Maranello, come spiegato da Leclerc, anche se per quello ci vorrà un bel po’ di tempo: “So che Fred lavorerà molto bene, perché – ha continuato il monegasco – abbiamo lavorato insieme nelle categorie junior e in Alfa Romeo e posso dire che è molto bravo a portare piano piano questi nuovi mindests, che credo, anche se ci vorrà tempo, faranno la differenza nel medio-lungo termine. Dopotutto, è anche la sua prima stagione e per questo abbiamo bisogno di dargli tempo prima di vedere cambiamenti in pista e non solo”.