A Singapore, Max Verstappen è riuscito a limitare i danni con un prezioso secondo posto, risultato che è andato oltre le aspettative della Red Bull per quel weekend. Nonostante le difficoltà della vettura emerse durante le prove libere e le qualifiche, Verstappen ha mantenuto la calma, riuscendo a portare a casa un piazzamento fondamentale in una fase cruciale della stagione. Tuttavia, la squadra austriaca non vince dal Gran Premio di Spagna, e deve far fronte a un periodo di adattamento tecnico e strategico, aggravato anche dall’uscita di figure chiave. In questo contesto, Christian Horner si è detto fiducioso riguardo al futuro, spiegando che i problemi della Red Bull RB20 sono stati finalmente compresi e che il team sta lavorando per risolverli, come dimostrato dalle recenti gare.
Monza: il punto più basso e l’inizio della ripresa
Per il team principal il Gran Premio di Monza ha segnato un momento critico nella stagione 2024. “Penso che Monza sia stato il punto più basso”, ha dichiarato Horner, sottolineando che quella gara ha evidenziato i principali problemi tecnici della Red Bull RB20. Tuttavia, è proprio da lì che è cominciato il processo di analisi e risoluzione delle criticità. Monza ha permesso agli ingegneri di identificare le cause dei limiti della vettura, gettando le basi per le modifiche che stanno iniziando a dare i primi frutti.
“Abbiamo capito alcuni dei problemi della vettura, e credo che stiamo iniziando a risolverli,” ha spiegato Horner, lasciando intendere che il lavoro di sviluppo sta procedendo nella giusta direzione. Già a Singapore la macchina ha reagito in modo più conforme alle simulazioni, e questo rappresenta un segnale positivo per le gare future, dove il team introdurrà ulteriori aggiornamenti tecnici per migliorare ulteriormente le prestazioni.
La sfida con la McLaren e il rendimento di Perez
Un altro elemento cruciale della lotta per il campionato è la necessità per la Red Bull di avere entrambi i piloti al massimo delle loro possibilità. Mentre Verstappen continua a portare a casa punti preziosi, Sergio Perez ha avuto un andamento altalenante, alternando prestazioni solide a weekend difficili, come quello di Singapore. “Abbiamo bisogno di due piloti che vadano a pieno regime”, ha dichiarato Horner, sottolineando l’importanza di avere anche Perez stabilmente in lotta per le prime posizioni.
La McLaren, nel frattempo, ha consolidato il suo vantaggio nel campionato costruttori grazie alla costanza dei suoi piloti. La vittoria di Lando Norris e il terzo posto di Oscar Piastri a Singapore hanno mostrato l’efficacia della loro strategia e il potenziale della loro vettura. La Red Bull, che attualmente insegue con 41 punti di distacco, dovrà fare affidamento su entrambi i suoi piloti per cercare di colmare il gap nelle ultime gare della stagione.
Fonte dichiarazioni: FormulaPassion