Il futuro di Carlos Sainz ha preso una piega inaspettata. Con l’arrivo di Lewis Hamilton nel 2025, il pilota spagnolo è stato costretto a lasciare il sedile della Ferrari, firmando un contratto con Williams. Una scelta che porta con sé un misto di emozioni, tra entusiasmo per la nuova sfida e il rimpianto di lasciare un progetto a cui ha dedicato anni di impegno.
Sainz: “Un addio che brucia”
Sainz non nasconde la delusione di dover abbandonare Maranello proprio ora che il team sembra avvicinarsi alla lotta per il titolo. “Quando sono arrivato in Ferrari nel 2021, il mio obiettivo era chiaro: volevo vincere un campionato”, ha confessato a Sky Sports. “Abbiamo lavorato duramente per riportare la squadra in cima e lasciare proprio ora mi fa male. Se il prossimo anno lotteranno per il titolo piloti, sarà difficile da accettare, sapendo di aver contribuito a costruire questa squadra”.
Nonostante la delusione, Sainz ha scelto di voltare pagina e abbracciare la nuova avventura con Williams, un team in fase di ricostruzione sotto la guida di James Vowles. “Sono emozionato di unirmi a Williams. Hanno creduto in me sin dal primo momento e non vedo l’ora di restituire loro la fiducia”, ha dichiarato con entusiasmo. “Lavorerò insieme ad Alex Albon per riportare la squadra dove merita di essere”.
La porta per Ferrari resta aperta
Ma c’è un dettaglio che ha fatto drizzare le antenne agli appassionati: Sainz non esclude un ritorno a Maranello in futuro. “Mai dire mai in Formula 1”, ha detto con un sorriso enigmatico. “Ho sempre cercato di lasciare le squadre con buoni rapporti e in posizioni favorevoli. Per ora sono concentrato su Williams, ma tra quattro, sei o anche dieci anni, chissà… La porta per Ferrari resterà aperta”.
Un commento che ha già acceso l’immaginazione dei tifosi, specialmente considerando che il suo sostituto, Lewis Hamilton, avrà 39 anni quando prenderà il volante della Rossa. Potrebbe essere il preludio a un ritorno in stile Kimi Raikkonen? Sainz non lo esclude, mantenendo viva la speranza di chi lo ha sempre visto come una figura chiave nel processo di rinascita della Scuderia.
Una sfida nuova, ma il passato non si dimentica
Carlos Sainz guarda al futuro, ma non dimentica il percorso fatto con Ferrari. Sei pole position e quattro vittorie, tra cui l’ultimo successo nel Gran Premio di Città del Messico, sono il simbolo di un pilota che ha dato tutto per il Cavallino Rampante. “Voglio portare l’esperienza accumulata in questi anni a Maranello per aiutare Williams a crescere. Sarà una sfida dura, ma sono pronto”, ha detto convinto.
Nonostante il passaggio a Williams, il cuore di Sainz sembra ancora battere per la Rossa, lasciando aperta la possibilità di un clamoroso ritorno. E in Formula 1, come lui stesso ha detto, mai dire mai.