Come ogni anno, anche se in periodi diversi, sembra ritrovarci sempre allo stesso punto di partenza. Parliamo del budget cap. La questione relativa al tetto massimo di spese, quando si arriva nella seconda metà della stagione, inizia ad agitare e non poco il paddock – soprattutto se si considera quanto accaduto l’annata scorsa.
Budget cap, tre team potrebbero aver sforato
In base a quanto racconta Roberto Chinchero su Motorsport.com Italia, pare che nel paddock si vociferi di ben tre scuderie che hanno superato il budget cap della passata stagione. Lo scorso anno, l’unica vera squadra a spendere più di quanto concesso fu Red Bull – considerando che Aston e Williams commisero errori solo in ambito procedurale – e la scelta della FIA fu molto chiara: multa di 7 milioni di dollari e riduzione del 10% del tempo di sviluppo della galleria del vento.
Una scelta che non convinse tutti
Una decisione che non accontentò tutti. In casa Ferrari e McLaren, infatti, la sanzione fu definita “non severa”, a differenza di Toto Wolff che si schierò dal lato della Federazione. La pena inflitta a Red Bull non toccò in maniera diretta l’ambito sportivo, in quanto i punti in classifica non cambiarono – tant’è vero che alla fine il team di Milton Keynes portò a casa sia il titolo piloti che quello costruttori.
Domenicali: “Ho chiesto alla FIA di accelerare i tempi”
Pare però che le cose possano cambiare. Come raccontato, sempre in esclusiva a Motorsport.com, da Stefano Domenicali, l’idea del CEO della F1 sarebbe quella di rendere più severe le pene per i team che non riescono a rientrare nei 154 milioni di dollari: “Il controllo è nelle mani della FIA – ha detto Domenicali -. Personalmente ciò che ho chiesto è anticipare il prima possibile la pubblicazione delle indagini fatte dal personale della Federazione Internazionale, spero che possa fare il prima possibile, ma lo dico solo perché in questo modo non si dà adito a speculazioni e commenti che non fanno bene a nessuno”.
“I team saranno puniti con sanzioni sportive”
Da quest’anno però, come detto, la volontà di Domenicali è chiara: se si sfora il budget cap, la sanzione deve essere sportiva. “Vorrei – ha ammesso il CEO F1 – che in caso di infrazione la penalità sia sportiva, è una cosa che abbiamo chiesto in modo molto chiaro. Ci sono tre regolamenti da rispettare, sportivo, tecnico e finanziario, e le eventuali infrazioni devono essere punite con provvedimenti sportivi. Non si può andare in altre direzioni”.
Budget cap: si attende la Federazione
A oggi non si conosce ancora il resoconto della FIA che pare dovrebbe arrivare entro fine mese, accendendo ancor di più la lunga estate targata Formula 1.
FONTE: Motorsport.com Italia