Si chiude con un nulla di fatto l’indagine relativa a Ben Sulayem: è infatti arrivato il comunicato ufficiale della stessa Federazione relativo all’esito dei controlli svolti nei confronti del presidente della FIA. Ben Sulayem era stato accusato di esser intervenuto e di aver interferito sull’esito del GP dell’Arabia Saudita dello scorso anno e di aver spinto verso una veloce omologazione del GP di Las Vegas.
Ben Sulayem non ha colpe: l’esito dell’indagine FIA
A raccontare l’esito dell’indagine svolta nei confronti di Ben Sulayem è lo stesso comunicato della FIA. “Il Dipartimento della FIA, ha condotto e svolto le indagini appropriate relative alle accuse rivolte al presidente della FIA Ben Sulayem, in merito all’interferenza nelle decisioni sportive del campionato di Formula 1 del 2023. Dopo aver esaminato i risultati delle indagini, il Comitato Etico ha deciso all’unanimità che non c’erano prove a sostegno delle accuse rivolte nei confronti del presidente FIA”.
“Si ringrazia il presidente FIA per la sua trasparenza”
“Le accuse – si legge dalla nota della Federazione – nei confronti del presidente FIA si sono rivelate infondate. Soprattutto sono state presentate prove evidenti oltre ogni ragionevole dubbio sulla decisione presa dal Comitato Etico. Il presidente della FIA è, dunque, prosciolto da ogni illecito riguardante le accuse che gli erano state rivolte. In particolare aver interferito con il Collegio dei Commissari Sportivi ai fini di annullare la penalità sulla vettura di Fernando Alonso, la numero 14. Il presidente FIA è anche prosciolto dalle accuse di aver tentato di interferire nel processo di certificazione della pista di Las Vegas del 2023. La collaborazione e la trasparenza del presidente FIA durante tutte le analisi del processo è stata più che apprezzata” conclude il comunicato della Federazione.
Resta ancora un caso da risolvere
Con l’esito dell’indagine relativa a Ben Sulayem arrivato, la pratica può ormai ritenersi concluso. Discorso diverso, invece, in casa Red Bull con il ‘caso Horner’ che continua ancora a tenere banco all’interno del paddock.