Da tempo ormai, il progetto Audi in F1 sembra procedere tra alti e bassi, ma nelle ultime settimane è emersa un’indiscrezione sorprendente: la casa automobilistica tedesca potrebbe considerare la cessione di parte o dell’intera operazione al Qatar. Un cambio di rotta che potrebbe garantire nuova linfa vitale al progetto, ma che pone anche interrogativi sul futuro dell’Audi nel motorsport. L’informazione arriva direttamente da Christoffer Lindén di Auto Motor und Sport, il quale sottolinea come “Volkswagen, alle prese con difficoltà economiche globali, stia valutando l’opzione di passare il testimone al Qatar Investment Authority”.
Come si è arrivati a questa possibile svolta?
La decisione di entrare in Formula 1 con un marchio prestigioso come Audi era stata presa nel 2022 sotto l’entusiasmo di un futuro nel motorsport e con un investimento consistente che includeva, tra le altre, l’acquisizione della Sauber e la costruzione di una struttura avanzata a Neuburg per lo sviluppo dei motori. Tuttavia, i numerosi cambiamenti interni – tra cui l’arrivo di Mattia Binotto alla guida del progetto, insieme a quello di Wheatley e Rueda – hanno creato più difficoltà del previsto. In parallelo, le sfide finanziarie globali che Volkswagen sta affrontando hanno reso più complesso continuare a supportare l’impresa con la stessa forza. Le aspettative per il 2026 sono alte, considerando anche l’ultimo acquisto in ottica piloti con l’arrivo di Gabriel Bortoleto.
Il Qatar un alleato strategico per Audi
L’ingresso del Qatar potrebbe rappresentare una soluzione vantaggiosa per entrambe le parti: da un lato, Audi riuscirebbe a liberare capitale senza abbandonare completamente il progetto, mantenendo la sua presenza in F1. Dall’altro, il Qatar – attraverso il Qatar Investment Authority, che già detiene partecipazioni importanti in Volkswagen – avrebbe l’occasione di consolidare la propria influenza nel mondo dell’automobilismo, ampliando un portafoglio che include già investimenti significativi in Formula 1 tramite sponsorizzazioni e partnership strategiche.
Un progetto difficile da abbandonare
Nonostante le difficoltà, interrompere del tutto il progetto Audi non sarebbe facile: l’impegno preso con Sauber, stimato in circa 600 milioni di dollari, e la fabbrica a Neuburg rappresentano un’eredità difficile da liquidare senza incorrere in perdite importanti. Tuttavia, con il supporto del Qatar, Audi potrebbe mantenere il proprio nome nella competizione, pur alleggerendosi di una parte del peso finanziario.
Qual è il futuro del progetto?
Se questa cessione dovesse concretizzarsi, quali sarebbero gli sviluppi per Audi e il progetto in Formula 1? La storia recente ha visto l’azienda muoversi in maniera incerta, con frequenti cambi di leadership e obiettivi rivisitati. L’ingresso del Qatar potrebbe rappresentare una spinta decisiva verso una maggiore stabilità e competitività? O si tratterebbe di un passo intermedio in attesa di una completa uscita di scena?
Fonte: AutoMotorUndSport