Il 2026, oltre che per i nuovi regolamenti da poco ufficializzati, sarà un’annata importante per una scuderia in particolare. L’attuale Sauber verrà completamente sostituita da una casa automobilistica che ha acquisito il marchio: Audi. L’azienda tedesca si è già mossa sul mercato per formare la sua line-up, andando a pescare Nico Hulkenberg.
Audi cerca il secondo pilota: Lawson possibile candidato
Un pilota, però, non basta. Serve il compagno da affiancare a quello che ad oggi è ancora pilota della Haas. Tante le speculazioni fatte su chi sarebbe dovuto arrivare. Si era addirittura parlato di un ritorno shock da parte di Sebastian Vettel. Tutte voci, perché il marchio dai quattro anelli aveva altri obiettivi.
Le idee iniziali erano ricadute su i due piloti dell’Alpine. La scelta maggiormente voluta era Pierre Gasly, che però sembrerebbe vicino al rinnovo, come fatto lasciar intendere dal nuovo consulente speciale del team francese Flavio Briatore. Virando su Esteban Ocon le cose sembravano più semplici, ma il vincitore del GP di Ungheria 2021 sembra ormai promesso della Haas.
È infatti molto forte la pressione del Team Principal Ayao Komatsu che lo vuole fortemente nel suo team. Colui che si sta occupando delle operazioni in F1 di Audi, Andreas Seidl, ex Team Principal McLaren, ha provato l’affondo per Yuki Tsunoda. Il giapponese è stato però rimosso da qualsiasi trattativa di mercato grazie al rinnovo poi accettato.
La scelta finale sarebbe quindi essere ricaduta su Liam Lawson, talento della Red Bull driver academy. Il neozelandese ha nel suo contratto una clausola che gli permetterebbe di svincolarsi dal team in caso non riceva un sedile entro settembre.
Se il team di Milton Keynes decidesse di affidare il sedile della VCARB a Lawson, Seidl sarebbe praticamente costretto a confermare uno dei suoi due piloti. L’ultimo sedile disponibile in Audi potrebbe quindi andare nelle mani di Guanyu Zhou o di Valtteri Bottas.
Di Francesco Orlando.