Mike Krack – direttore di Aston Martin – ha negato l’offerta della scuderia verso il capo tecnico RedBull, Adrian Newey. Le voci di corridoio degli ultimi giorni erano tutte incentrate proprio sul passaggio di Newey alla scuderia britannica.
Mike contento della sua Aston Martin, non intende cambiare
Come già anticipato, anche negli scorsi giorni, la notizia di Laurence Stroll che cerca di avvicinare il “genio dell’ingegneria” alla scuderia britannica con un’offerta milionaria, aveva fatto il giro del mondo. Adrian Newey, alla luce delle vicende RedBull a cui abbiamo assistito dall’inizio di stagione 2024, pare intenzionato a lasciare Red Bull, mosso da un malcontento generale, ma soprattutto con la voglia di cambiare aria. Dal 2006, infatti, è nella squadra tecnica austriaca, raccogliendo numerosi successi.
A smentire tali voci è, però, Mike Krack che, durante il GP del Giappone, fa luce sulla vicenda. Alla domanda di Sky Sport, il direttore si è limitato a sorridere a negare con un categorico “no” secco. E se siamo un po’ abituati alle dinamiche del paddock, i “no” non spiegati fanno pensare sicuramente al contrario, e cioè un sì.
Il capo della scuderia di Silverstone, invece, ha poi continuato: «guarda, abbiamo una squadra tecnica molto buona con Dan Fallows,Tom McCullough e Luca Furbatto. E inoltre recentemente è arrivato anche nella squadra Bob Bell. Siamo molto contenti di quello che abbiamo in questo momento». Facendo quindi intendere di non cercare altrove poiché contento di quello che ha.
AMR24 è davvero uguale alla RB19?
Non contento della risposta, l’intervistatore ha cercato di ritornare sull’argomento, passando a parlare della monoposto, sottolineando la somiglianza con la RB19 del 2023.
Domanda che non ha nulla a che vedere con Adrian Newey, ma con il recente acquisto Dan Follows – ex Red Bull. Ma anche qui Mike ha negato categoricamente ogni riferimento alla Red Bull, non contento dell'”accusa” di attingere alla filosofia RedBull.
Quando le regole sono coerenti nel corso degli anni, penso che sia normale vedere una tendenza di convergenza tra le auto. Tutti stanno andando verso la stessa direzione, niente di eclatante nel nostro operato rispetto ad altri.
Krack ai microfoni di Sky Sport secondo Motorsport Spagna
Se per ora la risposta di Aston Martin verso Newey sia un no, non possiamo escludere una voglia o un desiderio di avere l’ingegnere nella loro scuderia. Se non altro, è abbastanza vicina alla sede della RedBull, requisito che ha sempre voluto lo stesso Newey per non dover sconvolgere la vita della sua famiglia. Se, invece, il no è per un rifiuto ricevuto, non lo sapremo almeno per ora, costretti ad accontentarci di queste dichiarazioni.
Certo è, però, che Max Verstappen nelle prime ore del GP del Giappone, ha aperto le spiraglio di uscita dell’ingegnere dalla scuderia di Milton Keynes.