A seguito di uno straordinario inizio di stagione, con ben tre podi conquistati su tre gare, in casa Aston Martin hanno iniziato a sognare in grande. La scuderia di Silverstone era per distacco la seconda forza in pista, subito dietro Red Bull. I podi di Fernando Alonso parlavano infatti chiaro, anche se le cose nel corso del tempo – a seguito dei diversi aggiornamenti – sono cambiate e non poco.
Una stagione particolare: dalla rinascita alla ricaduta
Dal GP del Canada – tappa in cui sono arrivati i veri aggiornamenti sulla AMR23 – né Fernando Alonso e né Lance Stroll sono riusciti a trovare il giusto feeling con la vettura, dimostrandosi diverse volte di esser dietro non solo a Ferrari e Mercedes, ma anche alla rinata McLaren. In classifica, almeno al momento, Aston è terza con cinque lunghezze da difendere su Ferrari. Non una missione semplicissima, considerando soprattutto una vettura che pare esser completamente diversa rispetto a quella maneggiata dai due piloti della verdona a inizio stagione.
Aston Martin conferma gli aggiornamenti
Per tale ragione, in casa Aston Martin – per questa seconda parte di stagione – non mancheranno gli aggiornamenti. A dar conferma è il direttore delle prestazioni del team di Silverstone Tom McCullough: “Abbiamo organizzato uno sviluppo molto forte per tutto l’anno e, posso garantire, abbiamo il budget per continuare a sviluppare la macchina. Questo, dopotutto, è il nostro obiettivo. Faremo dunque alcuni step fino alla fine del campionato, facendo il massimo che possiamo”.
McCullough: “2024? Possiamo lavorare su entrambe le macchine”
In arrivo, dunque, aggiornamenti importanti in vista del finale di stagione, anche se più passa il tempo e più si inizia a pensare alla vettura del 2024: “A un certo punto – ha ammesso McCullough – è ovvio che devi lavorare quasi esclusivamente sulla vettura del 2024, ma siamo nella fase in cui possiamo lavorare su entrambe le vetture”.