Al termine del GP del Canada, in nona e decima posizione tagliano il traguardo le due Alpine di Esteban Ocon e Pierre Gasly. Il team francese è al momento in una fase critica, con addii di pezzi grossi della scuderia tra cui Esteban Ocon. Il vincitore della gara in Ungheria nel 2021 ha infatti annunciato che non continuerà la sua avventura con il team di Enstone. La decima posizione della tappa canadese, però, non sembra aver placato l’ira di Ocon, furioso per il team order in Canada.
È caos in Alpine, Esteban Ocon una furia in Canada: “Nessun motivo per il team order”
Infatti, ai microfoni di Sky Sports F1, ha commentato l’ordine di scuderia a lui imposto negli ultimi giri, definendolo senza senso: “A circa due giri dalla fine ho ricevuto l’ordine di lasciar passare Pierre perché andasse a prendere Ricciardo. La chiamata però era senza senso perché Daniel era due secondi e mezzo davanti e comunque troppo veloce per noi. Alla fine ho fatto la mia parte, ovvero l’uomo-squadra”.
Un periodo non semplice per l’ex terzo pilota Mercedes, che viene anche dall’incidente con il compagno di squadra a Monaco. Da quel momento, il francese ha ricevuto molte critiche anche dal Team Principal Bruno Famin. “Ho sempre rispettato qualsiasi decisione mi sia arrivata – ha commentato Esteban nel post-gara – non ho mai fatto qualcosa di diverso nella mia carriera. Oggi ho fatto la mia parte, ma il team no e questo mi rende molto triste. Purtroppo in Formula 1 non si può essere gentili. Ciò che conta è che ho dimostrato di essere di un pilota che aiuta e rispetta la squadra”.
Mancano ancora 15 gran premi alla fine della stagione, ciò che significa che tutto può succedere, sia in positivo che in negativo. E viste tutte queste tensioni (sia fra compagni che nell’organigramma del team) chissà che la separazione fra Ocon e Alpine non possa avvenire in tempi più brevi.
ARTICOLO DI FRANCESCO ORLANDO