Aston Martin non vuole mollare Fernando Alonso e, in vista del suo possibile addio nel 2025, prova ad assicurarsi lo spagnolo anche per il futuro. La scuderia di Silverstone, reduce da un inizio di stagione abbastanza particolare, ha intenzione di voler prolungare il contratto del suo pilota spagnolo, in scadenza proprio nel 2024. Per farlo, però, servirà lavorare sulla vettura e convincere Fernando che il progetto Aston può davvero continuare a crescere per iniziare a lottare concretamente per la vittoria. “Non penso sia un segreto dire che la nostra volontà sia quella di voler continuare con lui. È importante – ha raccontato il team principal Aston Martin Mike Krack – offrirgli un importante pacchetto per fargli capire che può credere in questo progetto e al team”.
Alonso e il suo possibile rinnovo in Aston Martin: le parole di Krack
L’inizio di stagione dell’Aston Martin è stato abbastanza particolare. La gara del Bahrain ha mostrato le prime difficoltà della AMR24 che a Jeddah ha iniziato a dare i primi segnali di ripresa. Alonso, dopo un’ottima qualifica, ha chiuso al quinto posto in classifica, mentre Stroll è stato costretto al ritiro. Il due volte campione del mondo ha mostrato che gli aggiornamenti portati sulla vettura hanno funzionato, ma non possono di certo ritenersi abbastanza, anche se in Aston l’entusiasmo di certo non manca. “Siamo abbastanza positivi per le prossime gare. Già in Arabia – continua Krack – abbiamo fatto alcuni piccoli miglioramenti e tanti altri ne arriveranno nelle prossime settimane. Vogliamo continuare a sviluppare questa macchina e non aspettare troppo tempo. Avremo, infatti, aggiornamenti in tutte le prossime gare”.
“Abbiamo imparato tanto dalla scorsa stagione”
L’obiettivo è cercare di ottenere il rinnovo di Alonso, anche se è giusto non dimenticare che l’Aston Martin è un team molto giovane. Sotto questo aspetto, il 2023 è stato fondamentale per capire gli errori commessi e da evitare in vista di questa nuova stagione: “Quello che abbiamo imparato la scorsa stagione è stato davvero molto, molto importante. Abbiamo cambiato cose nel nostro modo di procedere in modo da poter essere pronti sempre al 100%. Siamo molto fiduciosi”.