Nelle scorse settimane la FIA aveva approvato una normativa riguardante il linguaggio dei vari piloti. Questo ha portato ad un inasprimento delle normative riguardanti ciò che viene detto in team radio o conferenze. Il primo a pagarne le conseguenze è stato il campione in carica Max Verstappen. Moltissimi tra i fenomeni che guidano queste monoposto (ed anche alcuni che non sono più in F1) si erano schierati in favore dell’olandese. Ma questa polemica non è ancora finita, perché tra questi piloti si è aggiunto anche il 2 volte campione del mondo Fernando Alonso.
Alonso sul tema delle parolacce: “Verstappen come tutti noi è un modello per giovani e grandi”
Lo spagnolo, attualmente pilota dell’Aston Martin, ha voluto esprimere la sua opinione in merito alla questione parolacce. La sua filosofia, però, si distacca da quella di tutti i suoi colleghi. Il #14 del team inglese si è infatti schierato dalla parte di Ben Sulayem. Il nativo di Oviedo ha specificato che tutti i piloti sono dei modelli che grandi e piccoli seguono. Ciò significa mantenere un comportamento consono al pubblico che si intrattiene: “Quante volte nella mia testa non ho voglia di allenarmi e prepararmi per i prossimi appuntamenti, ma devo comunque farlo. Non lo faccio solo per me, ma anche per tutte quelle persone che mi guardano e credono in me. Siamo dei punti di riferimento per moltissime persone, sia per ciò che facciamo che per come ci comportiamo. Quindi il nostro atteggiamento deve basarsi soprattutto questo, sia nei giorni in cui vogliamo farlo sia in quelli no”.

Alonso ha poi continuato su ciò che realmente ha colpito Verstappen: le parolacce. L’asturiano ha specificato come, nei momenti in cui si vogliono dire certe cose, bisogna sempre rendersi conto del contesto in cui si è: “Se si vuole dire qualcosa che non è corretto nel contesto in cui sei, bisogna fermarsi, pensare a ciò che si vuole esprimere e se è possibile dirlo. Come detto, a questi livelli moltissimi ti prendono come modello. Ma in generale qualsiasi figura pubblica deve solamente comportarsi bene. I tuoi tifosi possono darti amore e supporto, ma ovviamente devi anche rispettare delle aspettative. E questo comporta moltissime responsabilità“.