Il team francese di Formula 1 sta affrontando diversi problemi e non solo quelli presenti in griglia, dove la monoposto pare addirittura peggiorata rispetto all’anno precedente. I problemi pare si estendano anche al livello economico, motivo per il quale la scuderia Alpine sarebbe prossima alla vendita.
Alpine, vendita e condizioni: PU Renault
Secondo Motorsport.com, la crisi affrontata dal team del gruppo Renault F1 sarebbe la causa di una possibile vendita della scuderia di Enstone. La condizione presente all’interno dell’accordo è quella di lasciare la PU targata Renault almeno fino al 2029.
Come abbiamo visto nelle prime 4 gare del campionato 2024, la scuderia Alpine sta affrontando diversi problemi in pista e la causa principale non sono i piloti: Esteban Ocon e Pierre Gasly. Pare, quindi, evidente che gli obiettivi prefissati dopo la stagione 2022 non sono stati raggiunti. Dopo aver raggiunto la 4° posizione nei costruttori, speravano in un 2023 migliore, ma con scarsi risultati come anche la stagione corrente appena iniziata. Alpine aveva promesso diversi podi sia ai piloti che ai tifosi, ma ad oggi condivide l’ultima posizione insieme a Williams e Sauber con zero punti all’attivo.
Neppure il cambio direzionale di Otmar Szafnauer – ex team principal – e Laurent Rossi – ex CEO – ha giovato. Con diversi dirigenti e capi tecnici, i problemi sono comunque ancora presenti.
Le trattative di Renault
Qualora il team-owner Renault decidesse di cedere al mercato la scuderia di Enstone, le trattative potrebbero rivelare più di un acquirente interessato. Sempre secondo le indiscrezioni di Motorsport.com raccolte a Suzuka, la condizione necessaria per la vendita è il mantenimento della PU prodotta a Viry-Châtillon.
Sempre secondo quanto riportano le stesse indiscrezioni, la PU Renault dovrebbe essere mantenuta almeno fino al 2029, in modo da assicurare un futuro al gruppo di ingegneri che ha già lavorato al progetto che debutterà nel 2026.
Condizione abbastanza pesante da digerire per chi vorrà acquisire il team per poterci lavorare da zero sin da subito, andando a limitare la domanda d’acquisto per il team stesso.